Era il 5 marzo del 1962 quando la città di Terni rimase scossa dalla tragica notizia della morte di Libero Liberati, l’indimenticato campione di motociclismo ed alfiere dello sport ternano.
La città e tutti gli sportivi italiani non hanno certo dimenticato le imprese del “Cavaliere d’Acciaio” e “Ternano volante”, vincitore – nel 1957 – di un titolo del motomondiale nella 500 cc, la allora classe regina.
Liberati, perse la vita all’età di 36 anni, in una caduta ed il conseguente violento impatto con la roccia, durante un allenamento, quanto stava percorrendo la statale 209 Valnerina, tra le località Vocabolo Valle e Cervara, alle porte di Terni; Nel luogo dell’incidente è stata posta una lapide in suo ricordo. Ed è proprio alla sua memoria che la città decise di intitolargli lo stadio Comunale.