
“La maggioranza ha approvato una manovra fiscale basata su enormi falsità, che avrà un impatto devastante sulle vite dei cittadini e ripercussioni gravi sulle imprese locali, e i cui proventi non verranno destinati alla sanità. La maggioranza, durante il Consiglio Regionale di ieri, ha infatti bocciato il nostro Ordine del Giorno che prevedeva di destinare le risorse finanziarie derivanti dall’applicazione dell’atto per finalità legate esclusivamente all’ambito sanitario. Questo a testimonianza che gli umbri verranno sottoposti a un vero e proprio salasso e i loro soldi serviranno alla sinistra per tentare di realizzare qualcuna delle tante mirabolanti promesse elettorali”: lo affermano, in nota congiunta, tutti i consiglieri regionali di opposizione (Donatella Tesei e Enrico Melasecche-Lega, Eleonora Pace, Paola Agabiti e Matteo Giambartolomei-FDI, Andrea Romizi e Laura Pernazza-FI, Nilo Arcudi-Tesei presidente-Umbria civica).
“Dopo poco più di tre mesi – spiegano – questa maggioranza ha svelato il suo vero volto: dietro i sorrisi compiacenti alla ricerca di consenso, non c’era altro che la peggiore sinistra della storia regionale, e finalmente anche gli umbri ora ne hanno consapevolezza. In queste settimane abbiamo subito le umiliazioni di una maggioranza insolente, che ha provato in tutti i modi a imbavagliarci e ci ha impedito di svolgere a pieno il nostro dovere, negandoci persino di visionare la documentazione prodotta da KPMG sui bilanci sanitari, pagata con i soldi degli umbri, che abbiamo chiesto in tutte le sedi, oltre che attraverso accessi agli atti. Attendiamo che la presidente Bistocchi si degni di procedere con la valutazione di ammissibilità della mozione di sfiducia alla presidente Proietti, che abbiamo depositato lunedì scorso, e che proceda a convocare quanto prima una seduta del Consiglio Regionale per discutere l’atto. Abbiamo dato battaglia in ogni sede – concludono in nome della verità e a tutela di cittadini e imprese che la sinistra vuole mettere in ginocchio: non ci fermeremo”.