
“Ritengo la politica una cosa seria. Tuttavia i fatti accaduti negli ultimi giorni hanno portato a diffondere dei messaggi non propriamente corretti. La giunta Proietti ha infatti denunciato un ‘buco’ pari a circa 243 milioni di euro, in ambito sanitario. Un importo che è stato indicato affidandosi ad una società esterna come la Kpmg, piuttosto che rivolgersi all’Agenas ossia una società interamente pubblica, capace di gestire situazioni similari per la Regione Umbria. Partendo da questo presupposto dunque occorre andare più a fondo della vicenda. La precedente giunta ha ben amministrato. Sulla sanità, in particolare, la coalizione di centrodestra di cui faccio parte si è contraddistinta positivamente. Sappiamo dunque cosa abbiamo lasciato, affrontando anche un periodo delicatissimo come quello della pandemia”.
I dati illustrati nel corso della conferenza stampa dei Consiglieri regionali Donatella Tesei, Paola Agabiti, Eleonora Pace, Matteo Giambartolomei, Laura Pernazza, Andrea Romizi, Enrico Melasecche e Nilo Arcudi: “Secondo i dati del Mef il ‘buco’ di 243 milioni non è riscontrabile, tutt’altro. Occorre prendere in esame i 153 milioni di gestione sanitaria accentrata, i 48 milioni del payback dispositivi medici, i 33 milioni relativi alla quota premialità accantonate ed i 23 milioni del payback farmaceutico. Sommando tutte le voci si evince un avanzo di 14 milioni”.
Le riflessioni del presidente Lupattelli: “E’ necessario avere lucidità nell’affrontare tematiche così importanti. L’aumento delle tasse non fa altro che gravare sulle tasche dei cittadini. Una manovra basata su menzogne politiche, che sono state propinate da chi oggi amministra l’Umbria. I cittadini non conoscono nei dettagli le vicissitudini che caratterizzano ogni singolo ente. Doveroso dunque informarli sulla realtà dei fatti, non ingannarli. Ogni regione compie delle scelte perché conosce il proprio territorio”. In chiusura una domanda aperta: “Tenere tutti questi ospedali aperti per una piccola regione come l’Umbria che senso ha?”.
Yari Lupattelli
Presidente de ‘L’Italia conta’