Come stabilito dalla legge elettorale umbra, 12 seggi (più il presidente eletto) vanno alla maggioranza e 8 all’opposizione. Il record di preferenze lo centra l’ex sindaco di Perugia Andrea Romizi, seguito da Simona Meloni. Al Pd vanno 9 seggi, 1 a M5S, Umbria domani e Avs; a destra 3 a FdI, 2 a FI e 1 per Lega e Tesei presidente. Per il Pd eletti Simona Meloni (8.195 voti), Tommaso Bori (7.415), Cristian Betti (6.429), Francesco De Rebotti (6.081), Sarah Bistocchi (4.585), Stefano Lisci (3.859), Francesco Filipponi (3.597), Letizia Michelini (3.509) e Maria Grazia Proietti (3.296). Primo dei non eletti è l’uscente Michele Bettarelli (2.811), seguito da Joseph Flagiello (2.706). Per il M5S entra il ternano Luca Simonetti con 1.278 preferenze, appena 42 in più di Valentina Pococacio mentre Emanuela Arcaleni si è fermata a 1.135. In Umbria domani Bianca Maria Tagliaferri (1.177) supera Ottavio Anastasi (1.141). Dentro Avs Fabrizio Ricci ottiene 2.027 preferenze, staccando Federico Santi (1.509).
A destra oltre a Tesei per quanto riguarda FdI l’assessora uscente Paola Agabiti ottiene 7.222 voti, Eleonora Pace 4.490 e Matteo Giambartolomei 4.031, superando così Simona Vitali (3.430). Dentro Fi Andrea Romizi ottiene 10.340 voti, risultando quindi il primo degli eletti, seguito da Laura Pernazza con 3.223. Fuori dal consiglio rimane il vicepresidente uscente, Roberto Morroni (3.040). L’unico eletto per la Lega è l’assessore uscente Enrico Melasecche (2.501) mentre per Tesei presidente centra l’elezione Nilo Arcudi (2.868).
Ora bisognerà capire quali saranno le scelte di Proietti per quanto riguarda la giunta e chi, nel centrosinistra, potrebbe essere quindi ripescato in aula.