“A pochi giorni dal voto in Umbria si scatena il solito fango a orologeria, una strategia che non stupisce, tipica di chi non ha contenuti e paura di perdere. Ci hanno provato in Liguria e gli è andata male, ora tentano di replicare anche in Umbria, ma il risultato sarà lo stesso. Donatella Tesei è un esempio di onestà, serietà, rigore, integrità e concretezza. È inaccettabile peraltro che la nostra Governatrice abbia appreso a mezzo stampa di essere stata indagata e che l’indagine sia stata archiviata.
Un tentativo squallido di demonizzare Donatella Tesei messo in atto da chi non riesce a confrontarsi su temi concreti. Ma gli umbri sono consapevoli del lavoro fatto in questi cinque anni dalla Presidente, dalla Lega e dal Centrodestra, e di certo non si lasceranno condizionare da una sinistra mistificatrice e priva di qualsiasi contenuto. Quanto accaduto è una conferma dell’assoluta urgenza di riformare la giustizia, e come Lega siamo già al lavoro per garantire agli italiani una giustizia finalmente giusta: non è più ammissibile che certa magistratura si intrometta nella politica”.
Così in una nota il Segretario della Lega Umbria, On. Riccardo Augusto Marchetti