Donatella Tesei rispondendo a Stefania Proietti ha affermato stamattina che non è vero che all’ospedale di Terni i letti in corsia siano un fenomeno strutturale. Che non è vero che nel corso di questi 5 anni migliaia di cittadini si siano trovati nella vergognosa situazione di essere ricoverati nei corridoi, nella disagevole situazione di vivere la loro sofferenza senza alcuna privacy.
Ci sarebbe voluta un’elezione al mese per costringere la destra a garantire ai cittadini ternani la soglia minima di dignità. Ci sarebbe voluto che la Tesei fosse stata presente a Terni un giorno si e l’altro pure per rendere la nostra vita come quella dei cittadini del resto dell’Umbria. Invece abbiamo dovuto subire umiliazioni su umiliazioni per vederci oggi prendere per i fondelli.
Eppure è passato poco più di un anno da quando Bandecchi veniva a farsi i video all’ospedale per denunciare il disastro della coppia Tesei-Coletto.
Il negazionismo della Tesei è solo l’ennesima grave mancanza di rispetto verso una città che è stata costretta a subire 5 anni di violazioni dei diritti fondamentali della cura della persona.
Thomas De Luca coordinatore regionale M5S Umbria