La giunta Tesei colpisce ancora la sanità pubblica! Durante l’ultimo consiglio regionale, con un blitz pre-elettorale all’interno della legge “Omnibus”, è stata stravolta la geografia della sanità umbra. Tutto ciò è avvenuto senza alcuna partecipazione o condivisione, ignorando completamente gli operatori sanitari, gli amministratori locali e i cittadini.
Con un voto che ha riguardato solo cinque articoli e in assenza dell’assessore alla sanità Coletto, la maggioranza di destra ha approvato una riforma che ridefinisce la rete ospedaliera, spostando strutture dalle Aziende sanitarie territoriali alle Aziende ospedaliere e accorpando interi presidi ospedalieri in poli misti. E la presidente Tesei? Nemmeno una parola e nessun intervento in aula!
Dopo cinque anni di amministrazione Tesei, in cui il Piano sanitario è rimasto solo un annuncio, ci troviamo di fronte a un percorso privo di trasparenza e partecipazione, caratteristiche sempre rifiutate dalla destra. È inaccettabile che nella riforma non siano state indicate le risorse economiche necessarie per il funzionamento della rete, ancor più grave è considerare il personale come un semplice numero da spostare senza alcuna programmazione e senza alcuna condivisione.
Si permette la soppressione di distretti con semplici atti dirigenziali e i lavoratori si troveranno traslocati da un’azienda all’altra senza alcuna comunicazione preventiva. È un disastro politico che non riusciamo a comprendere, se non come un modo per umiliare gli operatori sanitari e gettare la sanità pubblica nel caos.
Thomas De Luca consigliere regionale M5S Umbria