Con lo scioglimento delle Camere e la decisione di andare al voto, sono state nuovamente sospese e procrastinate le date di scelte importanti che riguardano la Scuola in Italia; resta assente infatti il decreto attuativo relativo al decreto-legge n° 36.2022 convertito in legge n° 79, il 29 giugno 2022, pieno di perplessità che immediatamente risalta l’assenza di confronti tra i “palazzi” e i lavoratori del settore.
Umbria in Azione ha a cuore la scuola e tutto il suo corpo discente, docente e personale Ata, perché la scuola non deve essere percepita come un’annosa questione, piuttosto il fulcro di una generazione vincente che va potenziata e valorizzata nel suo efficientamento culturale.
L’Avv. Mirko Ceci, segretario provinciale di Azione per la provincia di Perugia della Regione Umbria, prende atto delle problematiche che più voci gli hanno manifestato, come l’aumento del precariato e le difficoltà labirintiche di inserimento, per le quali Umbria in Azione ritiene che vada posta più di una soluzione efficace; proprio parlando con esperti del settore, il segretario Ceci conviene che pregresse scelte siano frutto di operazioni maniacalmente ingegneristiche, su un livello alto che dimentica le fondamenta sulle quali si erge una solida struttura.
Elezioni Politiche 2022, Il punto di vista della Segreteria AZIONE Terni
Ad un mese esatto dalle prossime elezioni politiche, la segreteria provinciale di Azione-Terni ritiene doveroso intervenire con il proprio punto di vista su quanto accaduto in Umbria nella fase che ha preceduto e poi definito le nomine per l’imminente tornata elettorale.
La composizione delle liste del Terzo Polo ha visto Azione raggiungere gli obiettivi minimi con la candidatura del nostro Segretario regionale come capolista alla Camera. In totale onestà ci riteniamo non
completamente soddisfatti di tale risultato poiché, non c’è traccia di una reale rappresentanza dalla città diTerni e soprattutto perché Italia Viva ha inteso subappaltare la composizione delle liste al movimento di CiviciX superando, nostro malgrado, le rappresentanze territoriali del partito stesso.
Questa condizione ci pone in grande imbarazzo nei confronti dei nostri colleghi rappresentanti IV sul territorio.
A questo, si aggiunge una questione ideologica che non possiamo non mettere in evidenza: CiviciX lo scorso 11 luglio ha siglato un patto federativo con Demos e, solo pochi giorni dopo, il 21 agosto con Italia Viva.
Notoriamente Demos è un partito politico che vede i suoi rappresentanti candidati nelle liste del PD e l’adesione di Demos all’S&D (socialisti riformisti) a livello europeo, mentre Italia Viva aderisce come Azione a Renew Europe (liberal democratici). Quindi quale ideologia andranno a rappresentare? Quali sono realmente i loro interessi?
Serve chiarezza.
Azione, sin dalla sua costituzione, attraverso i suoi leader e rappresentanti ha sempre criticato la ricerca spasmodica di poltrone; pertanto, nella più ampia coerenza che ci contraddistingue, reputiamo necessario rilevare che anche questa volta è evidente che CiviciX abbia messo in atto una strategia che non mira a costruire o rappresentare un territorio ma un gruppo di interessi operando nei salotti romani e non tra i cittadini.
In tale contesto elettorale è per noi prioritario salvaguardare le idee, i principi e l’impegno di tutti coloro che ci hanno dato fiducia e che hanno contribuito a fare crescere il partito di Azione sul territorio e si impegneranno in questa tornata elettorale in favore del Terzo Polo; per tale ragione vogliamo dare voce ad una difformità oggettiva tra il progetto di Azione e gli obiettivi di CiviciX che necessariamente dovranno essere chiariti.
Marco Mazzalupi, Segretario Provinciale TERNI