“In Umbria la squadra dei parlamentari di Forza Italia è stata riconfermata, risultato non scontato visto che ci potevano anche non ricandidare come è successo in tante regioni. Questo significa che abbiamo lavorato bene”: è stata presentata con un primo “dato politico”, come ha sottolineato la senatrice uscente Fiammetta Modena, la lista dei candidati umbri di Forza Italia alle prossime elezioni politiche del 25 settembre.
A presentare i candidati, questa mattina nella sede del Barton Park a Perugia, è stato il coordinatore regionale di Forza Italia Umbria, Andrea Romizi. “Siamo partiti dai parlamentari uscenti, grazie al lavoro svolto, per affiancarli poi a persone di esperienza e capaci, espressione del lavoro amministrativo dei nostri territori” ha affermato il sindaco di Perugia. “L’indirizzo che anche il Coordinamento nazionale ci ha dato e che noi abbiamo seguito con convinzione è stato quello di far sì che potessero entrare in gioco le risorse migliori del partito nel territorio umbro” ha aggiunto Romizi.
Nessuna sorpresa quindi per le principali candidature in Umbria di Forza Italia, tutti già parlamentari nell’attuale legislatura: Raffaele Nevi candidato per la Camera nel collegio uninominale della provincia di Terni e parte dello spoletino (Umbria1), Fiammetta Modena capolista nel plurinominale del Senato (seguita dal vicesindaco di Foligno Riccardo Meloni), e Catia Polidori alla Camera (a seguire il vicepresidente della Giunta regionale Roberto Morroni, l’assessore del Comune di Perugia Cristina Bertinelli e il presidente del Consiglio comunale di Terni Francesco Ferranti). “Altre regioni non hanno avuto il collegio per Forza Italia” ha commentato Nevi, a cui ha fatto seguito la dichiarazione di Modena: “Siamo una squadra con la ‘S’ maiuscola. Dobbiamo ringraziare noi stessi per i risultati raggiunti e guardare a quanta strada è stata fatta insieme al popolo di Forza Italia, a cominciare da quando non contavamo niente in Consiglio regionale”. Per Modena c’è ora un obiettivo preciso che ha portato i candidati a “metterci ancora la faccia”.
“Il nostro Paese è la nostra regione – ha spiegato la senatrice uscente – hanno bisogno di questa forza responsabile che non si tira indietro, di questa area moderata che si rifà al Partito Popolare Europeo, per tornare ad avere un ruolo centrale nella coalizione”.
Anche secondo Morroni c’è un’occasione che Forza Italia non deve lasciarsi sfuggire per due motivi principali: “Va resa più incisiva la voce del partito dentro la coalizione e va così rafforzato e irrobustito anche il percorso avviato con l’azione di governo regionale dopo il cambio di colore dell’Umbria”.
Nevi, che si presenta nel collegio della Camera assegnato a Forza Italia, ha poi parlato di un programma nazionale che sarà “molto utile” anche per l’Umbria: “Dobbiamo continuare il lavoro fatto ma da una posizione diversa, con un governo di centrodestra e quindi con una possibilità maggiore di portare a casa risultati per il nostro Paese ma soprattutto per la nostra regione che ha bisogno di crescita economica e di lavoro”.
Tra gli altri punti centrali ricordati da Nevi, ci sono temi come infrastrutture, agricoltura, ricostruzione e aree interne, “per evitare lo spopolamento dei territori”.