“Condividiamo le perplessità delle associazioni venatorie, relative alla stesura definitiva del Calendario Venatorio, ricordando che come Lega ci siamo sempre schierati a fianco delle associazioni di settore con incontri pubblici, in cui abbiamo raccolto ed accolto, le istanze che vengono da questo mondo”,
Così la nota del referente provinciale della Lega Terni, David Veller e del responsabile provinciale Dipartimento gestione della fauna selvatica della Lega, Leonardo Semplici.
“Come Lega Terni – ricordano i due – abbiamo anche organizzato più volte dei dibattiti con il senatore Bruzzone, responsabile nazionale Dipartimento gestione della fauna selvatica della Lega, in cui sono emerse le criticità della gestione di questo importantissimo settore.
L’apporto che cacciatori e pescatori danno alla tutela dell’ambiente non è trascurabile e chi è chiamato a decidere, è giusto che lo faccia tenendo presente questo aspetto, in maniera rapida e condivisa, aprendosi alle proposte che arrivano al suo tavolo.
Come Lega Terni – concludono Veller e Semplici – continueremo a farci parte attiva e propositiva tramite i nostri consiglieri regionali, con atti ed azioni, presso chi, anche tra i nostri alleati di governo non la pensa come noi. Proponiamo inoltre che vengano ampliate le deleghe in materia alla Provincia di Terni e che venga dato più spazio alle proposte raccolte dal territorio, una gestione più capillare e vicina ai comprensori, garantirebbe un miglior funzionamento del sistema caccia in Umbria. Il consigliere provinciale della Lega, Gianni Daniele, delegato in materia, sta lavorando per concretizzare la proposta di rendere, con il passaggio di più deleghe, più autonoma la provincia di Terni e quindi più vicina alle istanze e peculiarità proprie del nostro territorio e delle associazioni venatorie, che qui insistono, e di cui condividiamo i valori”.