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Definitivo via libera da parte della Camera al disegno di legge per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi, il 3 ottobre 2026.

Il provvedimento, approvato sostanzialmente all’unanimità, ha avuto 285 voti favorevoli e un solo contrario. Questi alcuni commenti di rappresentanti delle forze politiche

 

VERINI: “LEGGE CENTENARIO FRANCESCANO SEGNALE DI VALORE E SPERANZA”

“L’approvazione unanime e definitiva della legge sull’ottavo centenario della morte di San Francesco da parte della Camera è un fatto davvero rilevante. Un Comitato di grande spessore culturale, accademico, con la presenza di tutte le istituzioni nazionali e locali, laiche e religiose; finanziamenti per 4.5 milioni di euro per molteplici iniziative di diverso segno, sono contenuti importanti della legge (promossa dal Governo e dal Ministro Franceschini in particolare) che consentirà di diffondere, promuovere e valorizzare il messaggio universale di Francesco, Patrono d’Italia. Pace, Ambiente, Condivisione con i più fragili e poveri, Incontro con le diversità: sono cardini del messaggio francescano (che Papa Bergoglio testimonia ogni giorno) e dei quali oggi più che mai c’è bisogno, in tempi di guerre, cambiamenti climatici e siccità, aumento delle povertà e delle solitudini, degli egoismi e dei muri. Questo di oggi è stato un bel segnale del Parlamento al Paese, all’Umbria terra simbolo di pace, convivenza civile, rispetto dell’ambiente e per la città di Assisi, la cui Sindaco Stefania Proietti ha svolto un ruolo importantissimo per sostenere e spingere il provvedimento”.

Così il deputato PD Walter Verini, intervenuto in aula prima del voto sulla legge.

 

Celebrazioni San Francesco, Pavanelli – Ciprini (M5s) “Un provvedimento per Assisi e tutta l’Umbria”

“Oggi alla Camera è stato votato il disegno di legge sulla celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi che cadrà nel 2026 che vedrà coinvolta Assisi, l’Umbria e l’Italia intera.

Ed è ai valori di San Francesco, tra i più grandi intellettuali della storia umana, che si ispira ogni giorno il Movimento 5 Stelle. Non è un caso che la nostra data di nascita sia proprio il 4 ottobre. A Francesco, con umiltà, ci ispiriamo, quando diciamo che nessuno deve rimanere indietro; quando affermiamo che è necessario lavorare insieme e sognare in grande per ideare un nuovo mondo, quando, mentre la natura ci avverte che ci stiamo avvicinando a soglie pericolose, riconosciamo che abbiamo ancora una possibilità di sistemare gli errori del passato. Approvare le celebrazioni per il santo patrono d’Italia è un provvedimento importante per la nostra Umbria”.

Così in una nota le portavoci umbre del M5s in Senato e Camera Emma Pavanelli e Tiziana Ciprini.

 

CELEBRAZIONI 800 ANNI MORTE DI SAN FRANCESCO, GALLINELLA (IC): “OK DDL CHE DARÀ LUSTRO AD UN PERSONAGGIO RAPPRESENTATIVO, L’AUSPICIO È CHE NASCA ANCHE UN TRENO AD HOC IN VISTA DEL GIUBILEO 2025”

“Francesco è un santo conosciuto e apprezzato nel mondo per le sue scelte di vita e per la grande spiritualità che incarna per la storia di Assisi e d’Italia. Da umbro non posso, quindi, che essere orgoglioso dell’approvazione in Aula del ddl che finalmente consentirà di celebrare solennemente un personaggio così carismatico, patrono dei cultori dell’ecologia, e rappresentativo del mondo cristiano e non. Basti pensare al suo ‘Cantico delle creature’, un inno alla riflessione sulla simbiosi fra l’uomo e tutto il creato, che mai come ora deve essere da monito per ciascuno di noi: il 28 luglio è stato infatti il giorno nel quale l’umanità ha consumato completamente le risorse prodotte dal pianeta nell’intero anno e ciò deve essere un’esortazione per un cambio di rotta anche in ambito politico”.

È quanto dichiara il deputato di Impegno civico, Filippo Gallinella, in seguito all’approvazione alla Camera dei deputati del ddl relativo alle celebrazioni per l’ottavo centenario della morte di San Francesco, e che istituisce un Comitato nazionale a cui assegna risorse per 4,5 milioni di euro per gli anni dal 2022 al 2028.

“Il Comitato – prosegue – sarà composto da 20 membri, il presidente sarà nominato dal Consiglio dei Ministri e ne sarà componente di diritto il sindaco del comune di Assisi. Il compito del Comitato sarà proprio quello di elaborare il programma culturale delle celebrazioni per l’ottavo centenario della morte di San Francesco, che cadranno nel 2026 .

In questo periodo di conflitti, che si stanno consumando non solo nel cuore dell’Europa orientale, abbiamo sempre più bisogno di figure emblematiche come quella di Francesco per il quale la pace e l’armonia non si basano su un accordo politico, ma su un rivolgimento interiore, nel saper riconoscere i propri errori e aprirsi verso il prossimo. Il mio augurio, con questo pensiero di speranza rivolto a tutti, è che si riesca quanto prima a raggiungere quell’unione di intenti nel perseguire il bene comune, ponendo fine a insensate ostilità che portano solo a sofferenze e miserie, sia in termini di vite umane che economici. Oltretutto, in vista del prossimo Giubileo della Chiesa cattolica che si terrà nel 2025, anno della riconciliazione e della conversione, auspico che venga attivato ad hoc un apposito convoglio che colleghi Roma ad Assisi, in una sorta di ‘pellegrinaggio della speranza’ tra due città simbolo della fede”, conclude Gallinella.

 

FdI, legge su San Francesco anche grazie al nostro impegno

“Grazie anche all’impegno di Fratelli d’Italia, è stata approvata definitivamente la legge su San Francesco di Assisi, frutto del lavoro di tutte le forze politiche”: lo sottolineano Paola Frassinetti, vicepresidente FdI della commissione Cultura della Camera, e il deputato umbro di Fratelli d’Italia, Emanuele Prisco.

“Con questo provvedimento – aggiungono – celebriamo la figura del religioso nella ricorrenza dell’ottavo centenario dalla morte. È una buona notizia per l’Umbria e per l’Italia. Inoltre, dal 1976 nelle scuole è stata cancellata la festa di San Francesco patrono d’Italia. Fratelli d’Italia si batterà per ripristinarla nella giornata del 4 ottobre”.

 

Sindaco Assisi; “con centenario confronto con storia

“Il centenario francescano del 2026 ci offrirà la possibilità di confrontarci con la storia, di essere al centro del mondo e, grazie a questa legge e alla conseguente adeguata programmazione, di lasciare un segno indelebile alla luce della vita e della spiritualità di San Francesco, patrono d’Italia e di tutti i comuni d’Italia”: lo sottolinea il sindaco di Assisi Stefania Proietti dopo il via libera al disegno di legge per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco. Approvazione che ha seguito dall’Aula.

“Ho constatato – afferma Proietti in una nota – come la politica, con grande responsabilità, sia riuscita nell’impresa di portare a compimento l’iter legislativo, iniziato a maggio 2021, in questa legislatura. Sono doverosi ovviamente i ringraziamenti, in primis al ministro Dario Franceschini; un grazie anche ai membri della commissione cultura di Palazzo Madama e della commissione cultura della Camera e a tutti i parlamentari”. Per il sindaco “grazie alle risorse si potranno realizzare interventi di restauro e di valorizzazione del patrimonio culturale e letterario legati alla figura di San Francesco, come il Fondo antico comunale e l’edizione critica delle Fonti Francescane e si potranno organizzare eventi, appuntamenti, celebrazioni, manifestazioni artistiche e mostre”.

“Questo – aggiunge – significa fare tanto per la cultura e la promozione di Assisi e dell’Umbria tutta, in coordinamento anche con gli altri luoghi dei centenari del primo presepe e delle stimmate, Greccio e La Verna e passando attraverso il Giubileo 2025. Il centenario francescano sarà infatti una grande opportunità per sviluppare e aumentare i flussi turistici con ricadute positive su tutto il territorio, per far conoscere i valori, gli insegnamenti ma anche i luoghi di vita e i santuari di San Francesco che – conclude Proietti – rappresenta in tutto il mondo i valori universali di pace, fraternità e dialogo tra i popoli, oggi più che mai, in questo momento storico, fondamentali e dirimenti per il presente e per il futuro dell’umanità”.

 

S. Francesco: Alessandrini (Lega): “ddl valorizza patrimonio culturale”

“Bene dare ancora più risalto in chiave culturale alla figura di San Francesco per far conoscere sempre più e sviluppare la cultura del nostro Paese”: così la senatrice umbra della Lega Valeria Alessandrini, componente della Commissione Cultura a Palazzo Madama commenta l’approvazione del disegno di legge per le commemorazioni della figura di San Francesco d’Assisi.

“Ringrazio il Parlamento – aggiunge – per avere lavorato con costanza e impegno a un provvedimento che mira alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio storico e artistico italiano, e il sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni per averlo sostenuto e per l’attenzione con cui sempre guarda al nostro territorio per accendere i riflettori sulle eccellenze e sull’immensa ricchezza che lo caratterizzano”.