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“A seguito di molte segnalazioni pervenuteci da associazioni animaliste e da privati cittadini, insieme all’onorevole Filippo Maturi, responsabile nazionale del Dipartimento Benessere Animale della Lega abbiamo fatto un sopralluogo al canile di Schifanoia, nel Comune di Narni, per renderci conto della situazione. La questione è annosa, va avanti da troppo tempo e non sono mai stati presi provvedimenti risolutivi”.

Così l’intervento del responsabile Dipartimento Benessere Animale della Lega Umbria, Luca Valigi.

“Quello che abbiamo trovato – ha sottolineato Valigi – va al di là di ogni nostra peggiore aspettativa e contrasta profondamente con le condizioni di vita che dovrebbero essere garantite in un canile sanitario nonchè rifugio. I cani costretti a stare in questo ricovero chiamato, per ironia della sorte, ‘Dog Paradise’, vivono in un ambiente tutt’altro che paradisiaco: i box sono stretti e piastrellati, sporchi, non curati”.

“L’odore che si avverte appena si entra nella struttura è pungente – ha spiegato l’On. Maturi – c’è sporcizia e degrado ovunque. Le grate delle gabbie sono mal manutenute e molti ospiti a 4 zampe malnutriti. Un cane aveva al collo una catena arrugginita. Una condizione indecente, non degna di un paese civile”.

“Chiediamo un tempestivo intervento di tutti i soggetti coinvolti e del Comune di Narni, nel cui territorio è ubicata la struttura – ha affermato la Lega Narni – perché si faccia parte diligente presso l’ASL affinché sia verificato, in tempi brevissimi, se sussistono le condizioni igienico – sanitarie per garantire una vita dignitosa ai cani. E’ necessaria un’ispezione accurata dell’intera struttura ed un’attenta valutazione sulle azioni da compiere per tutelare questi poveri animali”.