Ancora un doppio appuntamento per la stagione concertistica dell’Araba Fenice nel prossimo fine settimana.
A tutto Swing! Sarà il programma dell’originale concerto di domenica 15 dicembre alle 17.30 a Terni all’auditorium Gazzoli con due impetuose e trascinanti pianiste: Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi e il loro Duo Maclè di pianoforte a 4 mani. Un fantastico programma di quel travolgente genere musicale americano degli anni ’20 e ’30, lo Swing appunto, con le inconfondibili melodie di Leonard Bernstein, il ragtime di Scott Joplin e con l’esecuzione della celeberrima “Rhapsody in Blue” di George Gershwin, nel centenario dalla sua prima esecuzione. Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi si sono formate e perfezionate con Marcella Crudeli, il nome del Duo Maclè trae origine dalla gemmologia che indica cristalli della stessa specie ma con diverse peculiarità.
“Swing è un modo di comporre e di suonare – spiega la pianista Sabrina Dente – che caratterizza il blues, il ragtime, il jazz. Tutti elementi che ritroviamo nel programma del 15 dicembre. Si parte con una breve pagina in cui Bernstein si diverte a improvvisare su un famoso preludio di Bach, con una buona dose di sapiente ironia. Attraverso i ritmi ‘stracciati’ di Scott Joplin, padre del ragtime, arriveremo poi a chi, anche attraverso il ragtime, ha creato l’identità della musica americana: George Gershwin. I ‘Preludi’ attingono dal ragtime di Joplin, caricandolo di nuove armonie e malinconie tipiche del blues. Lo stesso blues che ritroviamo nel dipinto sonoro di una Parigi degli anni Venti, con ‘Un Americano a Parigi’, e nella famosissima ‘Rapsodia in blu’, intrisa di improvvisazione e di guizzo compositivo; della Rapsodia in blu ricorre proprio quest’anno il centenario dalla prima esecuzione”.
Preambolo il sabato 14 dicembre alle 17.30 a Guardea nella sala consiliare, con due giovani e talentuosi musicisti, entrambi usciti dal conservatorio Briccialdi di Terni: Anna Chiappalupi al violino e Francesco Gentile al pianoforte, che faranno assaporare tutta le bellezza del genere ottocentesco del romanticismo. Il loro Duo proporrà opere di Schumann e Brahms, in particolare con la stupenda Sonata Op.100 di Brahms che il compositore scrisse nell’estate del 1886 e poi la celebre Sonata n°2 Op.121 di Schumann dove si riconoscono gli aspetti più tipici del compositore, con toni appassionati e fantastici, il desiderio di un canto intimo e profondo e la ricerca di sempre nuove soluzioni formali che corrispondano all’inarrestabile fluire delle voci segrete.