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Si è appena conclusa l’undicesima edizione del Tributo Sergio Endrigo, regalando una serata finale ricca di emozioni, con una splendida esibizione di Irene Grandi nella suggestiva cornice di Villalago. La cantante toscana ha omaggiato il maestro istriano con grande calore e un sincero coinvolgimento. Si è trattato di un evento impegnativo nella sua realizzazione, fatica ripagata da una grande partecipazione di pubblico. Una grande soddisfazione quella di riportare la grande musica in un luogo troppo a lungo dimenticato e in attesa di una rinascita. Una grande sfida che possiamo dire di aver vinto al netto delle tante difficolta e dei disagi che avrebbero fatto desistere anche gli organizzatori più avvezzi. Per una sera Villalago ha rivissuto la magia dei suoi giorni migliori, quando era un luogo mitico della cultura musicale, qualcosa che le nuove generazioni non hanno mai potuto apprezzare.
Ci auguriamo che questo nostro tentativo di regalare una serata unica sia stato apprezzato. Alcune difficoltà e piccoli disagi che abbiamo cercato di superare al meglio. Senza voler esagerare siamo certi di aver contribuito a mettere in piedi un evento che resterà nella storia dello spettacolo della nostra città. Arriviamo alla fine di questa edizione esausti ma piani di soddisfazione per aver dato il massimo e regalato ai presenti una serata emozionante. Abbiamo voluto fortemente questo luogo per mostrane le sua potenzialità e fornire da sprone per un intervento che restituisca la villa alla piena fruizione della città, rendendo omaggio alla lungimiranza di cui volle acquistarla alla collettività per farne un luogo di cultura e musica. Dal punto di vista artistico è stato uno dei tributi in cui il protagonista ha dimostrato un grande coinvolgimento. Irene Grandi ha più volte sottolineato quanto si senta legata alla musica di Sergio Endrigo. Dialogando con il pubblico ha ribadito la sua ammirazione per l’autore di Pola, cogliendone molti degli aspetti caratteriali e consapevole dell’intimo legame con la città di Terni. Ha fatto presente di sentirsi onorata nel cantare “Sergio”, rivolgendosi a  lui in modo affettuoso, omaggiandolo nella città che si impegna ogni anno per onorarne la memoria. Si è augurata che lo stesso maestro avesse potuto apprezzare la sua interpretazione, in un emozionante dialogo ideale con l’artista. Il pubblico presente ha molto apprezzato le sue interpretazioni di “Era d’estate”, “Girotondo intorno al mondo”, “Te lo leggo negli occhi”, alternate ai suoi grandi successi.
Un grande ringraziamento va a tutti quelli che hanno supportato l’organizzazione, a partire dai partner tecnici, alle aziende eno gastronomiche che hanno allestito il buffet pre concerto, che ha richiesto un grande impegno e comprendiamo come nonostante gli sforzi possano esserci stati momenti di confusione, ma con prodotti di grande qualità e in quantità impegnative. Questo evento è stato possibile grazie all’ eccezionale abnegazione di tanti volontari, che hanno messo a disposizione il loro tempo e impegno senza il quale non sarebbe stato possibile realizzare questa serata. Grazie alle molte collaborazioni e al grande impegno siamo arrivati alla realizzazione di undici edizioni del Tributo Sergio Endrigo, cosa resa possibile dal fatto che tanti abbiamo creduto nel tempo nella nostra iniziativa ed è questo che ci sprona a proseguirla nel futuro, crescendo e migliorando con l’esperienza e il calore del pubblico.