Oltre 40 concerti eseguiti in splendide location a cielo aperto, auditori, anfiteatri romani, giardini, cortili e palazzi seicenteschi, con performer di fama mondiale che daranno vita al “Festival Federico Cesi – Musica Urbis”: fusione tra melodie ed esaltazione della bellezza architettonica e paesaggistica di città e luoghi dell’Umbria che si incastonano come perle preziose nel paesaggio italiano. Un suggestivo mix di elementi che anima la 16esima edizione del Festival Federico Cesi, la manifestazione dedicata alla musica classica organizzata dall'associazione Fabrica Harmonica ETS, inaugurata lo scorso 11 luglio a Spello nella meravigliosa location della Chiesa di Sant’Andrea a Spello – protagonista il coro femminile Arsys di Madrid – e che proseguirà fino al prossimo 27 agosto nelle città di Spello e Trevi. Si concluderà con un’appendice dedicata alla Musica Sacra ad Acquasparta dall’1 al 3 settembre, che programma inediti del ‘700 italiano e il famoso Mozart Requiem per soli, coro e orchestra. La kermesse ha il patrocinio della Regione Umbria, della Diocesi di Orvieto-Todi e dei Comuni che la ospitano; ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (Carit) in collaborazione con le associazioni territoriali più importanti.
Il Festival Federico Cesi, inaugurato martedì 11 luglio con una nutrita sezione dedicata al canto
polifonico che ha ospitato il Coro Femminile Arsys di Madrid diretto da Francesco Ercolani,
continua con numerosi altri eventi di rilievo con ospiti internazionali tra cui Magdalena Kulig canto
& Maciej Zimka accordeon (Polonia), Anabel Montesinos, chitarra (Spagna), Irene Palencia Mora
pianoforte (Spagna).
La 16esima edizione del Federico Cesi prevede anche una sezione riservata al Perugino, “Il meglio
Maestro d’Italia” che si aprirà con il concerto di lunedì 17 luglio alla Sala dell’Editto di Spello con
Giuseppe Nova al flauto e Maurizio Fornero al cembalo, per proseguire con il concerto dedicato ai
più giovani intitolato Perugino POP – spettacolo prodotto dal Festival che attualizzerà la figura del
Perugino ai giorni contemporanei.
Sempre a Spello sono programmati gli eventi di Arte nell’Arte: concerti in pillole seguiti da City
trekking con esperti di storia dell’arte alla scoperta delle bellezze architettoniche del luogo grazie
alla collaborazione con Athena Promakos gestore dei siti museali spellani.
Per la serie Contemporanea il 23 agosto al Chiostro di San Francesco – Trevi, è programmato Il
nuovo barocco nell’architettura contemporanea, spettacolo originale di Dancing Bass: danza
contemporanea e musica barocca a cura di Orfeo Futuro Ensemble.
Sono previsti eventi collaterali come la Mostra di Liuteria, la seconda edizione del Premio per l’Interpretazione della Musica Antica dedicato a Mario D’Agosto (presidente della giuria Andrea
Damiani) e seminari di approfondimento musicale ad ingresso libero, accompagnati da
degustazioni enogastronomiche. Di tradizione il focus sulla chitarra che in 5 giorni riunirà a Trevi alcuni tra i più importanti chitarristi internazionali tra cui Carlo Marchione, Françoise Laurent (Francia), Monica Paolini, Stefano Palamidessi, Walter Zanetti, Frank Bungarten (Germania), Giudicael Perroy (Francia), Gian Marco Ciampa, Anabel Montesinos (Spagna).
Come sempre, sarà data grande attenzione ai giovani nelle due serie concertistiche dedicate, FH
Govani e Prodigi: oltre 25 concerti gratuiti in orari serali, pomeridiani e matinèe che vedranno
protagonisti giovanissimi astri nascenti della classica tra cui Ivan Davide Muraro pianoforte, il duo
Salvatore Ruggiero oboe e Domenico Iadevaia pianoforte.
Fra le celebrazioni e l’attitudine al crossover culturale, sono in programma Pierluigi Camicia
pianoforte con musiche di Bach, Beethoven, Chopin, Rachmaninov; Il Canto dell'Anima del Duo
Sergio Patria violoncello Elena Ballario pianoforte con musiche di Mendelssohn, Beethoven,
Boellman; Le Stagioni di Piazzolla del Klaviol Trio con musiche di Poulenc, Rota, Piazzolla; Pasiòn y
Alma Popular con Giusy Miriam Pompilio soprano Luciano Pompilio chitarra musiche di Giuliani,
Villa-Lobos, Barrios Mangoré, Almeida, Lorca; e Nel Blu dipinto di Blu: concerto con aperitivo per
la notte di San Lorenzo con l’Alma Trio: Palma di Gaetano flauto, Giordano Muolo clarinetto, Ciro
Galeone chitarra.
Importante la sezione del Festival dedicata alla Musica Antica che si aprirà con il concerto
dell’Ensemble Il Linceo Annalisa Pellegrini, soprano, Elisabetta Guglielmin, clavicemblao, Adriano
Maria Fazio violoncello barocco che proporrà Musica Antica italiana del ‘600; seguiràl’Open Day
di Chitarra Barocca a cura di Rosario Cicero e Gabriel Aguilera che si concluderà con il concerto Le
dieci corde della Chitarra Barocca: Rosario Cicero & Artisti vari. Alla musica polifonica del ‘500 e
‘600 è dedicato il concerto Umbria Cantat: il Perugino e le “sue” musiche Quartetto Polifonico
RomEnsemble e Gruppo Vocale Umbria Cantat ed infine domenica 27 agosto alla Chiesa di San
Francesco di Trevi verrà eseguita la Spatzen Messe di W.A.Mozart diretta da Annalisa Pellegrini.
L’edizione 2023 del Festival Federico Cesi si concluderà con la sezione SACRED MUSIC
programmata ad Acquasparta dall’1 al 3 settembre che farà ascoltare al pubblico perle inedite del
‘700 italiano: 3 giorni dedicati alla Musica Sacra con possibilità di escursioni organizzate della
associazioni locali nel territorio dei Monti Martani e nella splendida location di Palazzo Cesi, sede
dell’Accademia dei Lincei che ospitò anche Galileo Galilei in cui verrà eseguita domenica 3
settembre il Mozart Requiem K 626 per soli, coro e orchestra: Coro e Orchestra Città di Firenze,
Coro Cantoria Nova Romana, Annalisa Pellegrini maestro del coro, Concetta Anastasi direttore.
Da sempre la mission dell’Associazione Fabrica Harmonica è quella di diffondere la musica classica
rendendola fruibile ad un pubblico sempre più ampio: per questo motivo oltre il 50% delle attività
del festival compresi seminari e concerti sono ad ingresso libero.