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Visioninmusica presenta “La Voce della Terra 2022”

Ana Carla Maza inizia a suonare il violoncello a 8 anni e calca il palco per la prima volta a L’Avana ad appena 10 anni. Une enfante prodige che nel 2012 si trasferisce a Parigi per studiare al Conservatorio e inizia una carriera da solista che la porta a esibirsi in tutta Europa e ad incontrare il violoncellista Vincent Segal che è stato per lei fonte di grande ispirazione.

«Quello che mi piace del jazz è che non ci sono barriere, non ci sono divieti. Ed è così che vedo il violoncello, che puoi suonare come un basso jazz degli anni Cinquanta o come un arco di un concerto classico». Le sonorità di Ana Carla Maza sono infatti un mélange di jazz, musica classica e gli immancabili colori della sua America Latina. Musicista elegante e raffinata, presenta il suo album Bahia, un favoloso connubio di violoncello classico e voce, che attinge a suoni cubani, samba, bossa nova, tango, jazz e chanson. Il brano che dà il titolo all’album ‘Bahia’ è un’ode al distretto de L’Avana, dove ha passato la sua infanzia e a cui sono legati i suoi ricordi, tradotti nella pazzesca sensazione di Cuba che trasmette la sua musica.