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Dopo la prima riunione di insediamento, tenutasi lo scorso 27 maggio contemporaneamente presso tutte le Prefetture d’Italia, si è svolto questa mattina, presso il Palazzo del Governo, un incontro della Cabina di Coordinamento per il monitoraggio e il supporto all’attuazione degli interventi PNRR nella provincia.

Al Tavolo, presieduto dal Prefetto Giovanni Bruno, hanno partecipato la Presidente della Provincia di Terni, la Direttrice della Ragioneria Territoriale dello Stato di Perugia-Terni, i rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, della Regione Umbria e di ANCI Umbria in rappresentanza dei Sindaci dei Comuni titolari di interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.).

Hanno, altresì, preso parte i rappresentanti delle Amministrazioni dello Stato titolari di progetti da attuarsi in questa Provincia e, segnatamente: il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle Infrastrutture e trasporti, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, l’Ufficio Scolastico Territoriale, la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio per l’Umbria.

Nel corso della riunione sono stati analizzati i dati forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dai quali è emerso che la provincia di Terni è destinataria di cospicui stanziamenti del PNRR con rilevante impatto sul tessuto economico e sociale del territorio. I progetti finanziati sono circa 970, per un ammontare complessivo di risorse investite pari a circa 300 milioni di euro. Gran parte dei progetti risulta in uno stato di avanzamento significativo e i limitati casi nei quali sono state riscontrate alcune criticità saranno particolarmente monitorati e attenzionati in occasione delle prossime riunioni.

Nell’incontro è stata evidenziata l’importanza del periodico confronto offerto dalla Cabina di Coordinamento per agevolare l’interlocuzione tra le amministrazioni titolari degli interventi e i soggetti attuatori, al fine di superare le problematiche segnalate e di migliorare l’attività di supporto in favore degli enti territoriali.