E’ stata presentata nei giorni scorsi presso la sede della Provincia di Terni, la prima edizione della Biennale Umbria Letteraria 2022 che si svolgerà ad Amelia dal 27 al 29 maggio. “Amelia è pronta ad ospitare l’importante appuntamento culturale che coinvolgerà ospiti locali e nazionali”, è stato detto da Cinzia Proietti presidente dell’associazione artistico-culturale “Forma Aps”, che promuove l’evento in collaborazione con il Comune di Amelia. Presenti alla conferenza stampa la presidente della Provincia e sindaco della città l’assessore alla cultura del Comune di Amelia, il vice sindaco di Lugnano in Teverina e presidente de I Borghi più belli d’Italia in Umbria, il prof. Raffaele Federici, presidente di giuria del Premio Internazionale Forma cultura, il Gen. S. (AM) Giorgio Baldacci, coordinatore della giornata dedicata al recupero della memoria storica, Attilio Faroppa Audrino e Maria Bergamini.
La presidente della Provincia ha dichiarato che la Biennale ad Amelia è una grande occasione di incontro di ospiti di livello nazionale e internazionale e la sua organizzazione è stata possibile grazie all’idea e alla passione di Cinzia Proietti alla quale va un sentito ringraziamento per aver coinvolto partner importanti e i comuni del comprensorio ed oltre. Secondo la presidente si tratta anche di un’opportunità da non sottovalutare per promuovere ulteriormente Amelia e le sue bellezze. La Biennale Umbria Letteraria 2022 sarà un’importante occasione di incontro fra letteratura ed arte mediante una sinergia di linguaggi interdisciplinari, nonché con il coinvolgimento di scrittori, editori, artisti, scuole e cittadini. Una manifestazione nazionale che intende valorizzare cultura e territorio, costruendo una narrazione corale con presentazioni d’autore, conferenze, laboratori ludo-didattici, mostre fotografiche, collettive e personali di pittura.
Ci saranno anche intrattenimenti musicali, performance artistiche, spettacoli teatrali e visite guidate. Faranno da sfondo i suggestivi scorci e i palazzi storici del borgo amerino tra cui la Sala Convegni, la Sala Conti Paladini, la Sala Grecchi, la Pinacoteca, il Museo Archeologico, il Chiostro di San Francesco al Complesso Boccarini, Palazzo Petrignani, il Chiostro di Sant’Agostino e il piazzale della Torre Campanaria. La Biennale si concluderà domenica 29 con la cerimonia di premiazione del “Premio Internazionale Forma cultura” presieduta dal prof. Raffaele Federici. Ospite speciale sarà la scrittrice Sandra Petrignani. Seguirà l’ultimo spettacolo teatrale, “Macramè”, curato da Ktm Amelia ed organizzato dal Centro Studi Nazionale Uilt. Patrocinata, fra gli altri, da Regione Umbria, Assemblea Legislativa Regione Umbria, Upi, Anci – Umbria, I Borghi più belli d’Italia Umbria, la Biennale coinvolge associazioni e fondazioni patrocinanti umbre e nazionali, oltre che diciassette comuni dei comprensori ternano e perugino ed il Comune di Terni.