Il Segretario Nazionale del Sindacato di Polizia Mosap, Roberto Fioramonti, ha rilasciato una dichiarazione riguardante la situazione della sicurezza nel nosocomio della città di Terni, in seguito all’introduzione delle ultime novità normative da parte del governo.
“Accogliamo con favore le recenti modifiche normative che inaspriscono le pene per chi aggredisce medici, infermieri e personale sanitario. Questo è un passo importante verso la protezione di coloro che quotidianamente si prendono cura della salute dei cittadini,” ha dichiarato Fioramonti. “Tuttavia, dobbiamo purtroppo denunciare l’inaffidabilità di tali norme a causa della scarsa presenza di forze dell’ordine nell’ospedale di Terni.”
Fioramonti ha evidenziato che l’unico posto fisso di polizia presente presso l’ospedale di Terni ha un orario limitato, operando solo dalle 8:20. “Questa situazione rende impossibile garantire un adeguato livello di sicurezza, non solo per medici e infermieri, ma anche per i pazienti e per qualsiasi visitatore. Abbiamo un responsabile di sicurezza statica, che di fatto non riesce a coprire le necessità di un ospedale che deve essere protetto notte e giorno.”
Il Segretario ha inoltre sottolineato che la carenza di pattuglie di polizia e carabinieri nel territorio di Terni costituisce un grave problema. “Le forze dell’ordine che dovrebbero garantire la sicurezza della nostra comunità sono insufficienti, e questo è un fatto che denunciamo da mesi al Questore, al Prefetto e ai rappresentanti politici, sia a livello locale che nazionale. Purtroppo, nonostante le nostre segnalazioni, assistiamo a un silenzio assordante. Oltre 2.600 nuovi agenti che entreranno in servizio entro fine anno: a Terni il Viminale non ne ha mandato nessuno. E abbiamo certezza che non arriveranno neanche i nuovi vice ispettori usciti dai corsi, neppure uno. Tra 2024 e 2025 sono oltre 50 i pensionamenti nella sola Polizia di Stato, poco meno nell’Arma dei Carabinieri: anche con la mobilità a domanda di personale ‘anziano’ entro fine anno arriveranno 5 persone. Siamo alla frutta. Altro che aumentare la turnazione orario del posto fisso di polizia dell’ospedale! Il rischio è che possa chiudere”.
Fioramonti ha concluso affermando: “Senza un cambiamento immediato, non sarà possibile applicare in modo efficace le nuove leggi che puniscono chi aggredisce il personale sanitario. È inaccettabile che i cittadini, che pagano le tasse e che hanno diritto a sentirsi al sicuro negli ospedali, siano messi a rischio. Chiediamo un intervento urgente per garantire la sicurezza in tutte le strutture sanitarie, per il bene della nostra comunità.”