Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Assisi, a seguito di chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo, è intervenuto a Santa Maria degli Angeli dove, al termine di un inseguimento, ha tratto in arresto un cittadino italiano – classe 1985, gravato da numerosi precedenti di Polizia ed un Avviso Orale del Questore – per i reati di rapina, furto aggravato, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Nello specifico, l’uomo, dopo aver minacciato con delle forbici il titolare e il dipendente di un esercizio commerciale, si è impossessato del denaro per poi darsi a precipitosa fuga.
Poco dopo, mentre le Forze dell’Ordine avevano avviato le ricerche dell’uomo, gli agenti del Commissariato di P.S. sono stati informati di un furto in atto, presso un Centro di Assistenza Spirituale, posto in essere da un uomo – poi risultato essere lo stesso autore della rapina commessa poco prima – che, dopo aver forzato un distributore automatico, si è impossessato del denaro ivi contenuto per poi allontanarsi.
Grazie alle informazioni fornite dai testimoni, i poliziotti sono riusciti a rintracciare il 39enne. Nel tentativo di fermarlo, l’uomo ha ingaggiato una violenta colluttazione con uno degli agenti che è stato aggredito con estrema violenza, riportando lesioni giudicate guaribili in 20 giorni.
Dopo essere stato contenuto dall’altro operatore, l’uomo e l’agente ferito sono stati accompagnati presso il locale nosocomio per le cure del caso.
Una volta dimesso, il 39enne è stato tratto in arresto per i reati di rapina, furto aggravato, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e, su disposizione del Pubblico Ministero, trattenuto presso la Casa Circondariale di Perugia – Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il denaro provento del furto – 205 euro in contanti e 71 euro in monete – rinvenuto in parte all’interno di una busta, lasciata cadere dall’uomo durante la fuga, e in parte celato tra gli indumenti dell’uomo, è stato sottoposto a sequestro. Nei confronti dell’uomo sarà anche emessa, da parte del Questore, la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio che consentirà l’allontanamento dell’arresto da questa provincia per 4 anni in caso di scarcerazione