Continuano i controlli della Polizia di Stato di Perugia, finalizzati a verificare il rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, sia nel capoluogo che in tutto il territorio della provincia.
I servizi si sono concentrati lungo le vie del centro cittadino, nelle zone periferiche e commerciali della città ma anche nelle stazioni e sulle principali arterie autostradali.
Oltre al personale della Questura, in campo anche le unità operative dei Commissariati di Assisi, Città di Castello, Foligno e Spoleto, della Polizia Ferroviaria e della Polizia Stradale.
Il dispositivo ha disciplinato i controlli relativi all’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie oltre che del possesso delle certificazioni verdi per l’accesso ai bar, ai ristoranti, alle palestre, ai servizi per la persona.
La Polizia Stradale ha rafforzato i controlli di vigilanza lungo le principali arterie autostradali e negli autogrill, mentre la Polizia Ferroviaria ha intensificato il monitoraggio in ambito ferroviario e nelle stazioni.
Nel corso dei servizi di ieri, sono state controllate 757 persone, 225 veicoli e 121 esercizi commerciali. Due sono invece state le contestazioni amministrative per violazione della normativa anti Covid-19, una relativa ad una donna trovata a bordo di un autobus senza i previsti dispositivi di protezione, l’altra per un soggetto che viaggiava a bordo di un mezzo pubblico senza il “green-pass”.