Cerca

Sarà presentato venerdì prossimo, 28 marzo alle 17,00 alla sala ex Refettorio di Palazzo dei Priori a Narni il libro di Marta Carlini “Della fragilità”. Lo riferisce il Comune che ricorda come l’iniziativa sia inserita nel programma per la Giornata internazionale della Donna promosso dal Comune stesso, dalla commissione Pari opportunità e dall’associazione MinervArte. Alla presentazione, oltre all’autrice, sarà presente il prof. Raffaele Federici.

Il 29 marzo, sempre alle 17,00 all’Aurora di Narni scalo l’autrice e interprete Cecilia Lavatore e la cantautrice Marta La Noce presenteranno lo spettacolo “Libera” in cui racconteranno storie di donne che hanno risposto ai “venti avversi”, che hanno voluto testimoniare verità altre da quelle egemoni e che si sono talvolta sacrificate per difendere i loro sogni e le loro idee. “Avrei dovuto essere quella laureata dotta e bella, avrei distrutto il patriarcato, già mi vedevo alta carica di stato. Ma è stata una svista, l’ultima della lista: io non sono niente ma mi sento stranamente Libera”, dice in un passaggio il testo dello spettacolo.

Domenica 30 marzo alle 16,00 all’Auditorium Mauro Bortolotti del complesso del San Domenico verrà invece assegnato il Premio Mimosa 2025 incentrato quest’anno su “Immaginare un traguardo e raggiungerlo, esprimere il meglio di sé con il linguaggio del corpo e trovare amicizia e condivisione di obiettivi comuni. Lo sport unisce e libera”. “Il titolo del premio – dicono gli organizzatori – si allinea con la volontà di dedicare una parte delle iniziative di marzo al rapporto tra donne e sport, nell’intento di valorizzare le eccellenze sportive del territorio, ma, più in generale, di stimolare la partecipazione delle ragazze alla pratica sportiva.

Durante l’iniziativa verrà presentato il secondo volume dell’antologia “Come Mimosa–selezione di racconti 2016-2025” e verrà consegnato il Premio Minerva a Cristiana Cascioli, ex schermitrice ed attuale dirigente sportiva. Sarà anche l’occasione per presentare il progetto Donne e sport a cura di Soroptimist Club. I locali dell’Auditorium ospiteranno infine i prodotti delle artigiane Umbria Slow Fashion e il mercato equo e solidale.