
Come da tradizione, attesa da centinaia di fedeli, la fiaccola ‘Pro pace et Europa una’ ha fatto il suo ingresso a Norcia, giovedì 20 marzo, scortata dai tedofori, atleti del Gruppo Marciatori Simbruini, Cus Cassino e Norcia Run 2017 che, entrando da Porta Romana hanno attraversato corso Sertorio fino a giungere in piazza, al cospetto della statua di san Benedetto, patrono della città e d’Europa per il quale proseguiranno le celebrazioni fino a domenica 23 marzo. Portatrice di un messaggio di speranza, pace e fratellanza, la fiaccola ha compiuto il suo viaggio tra le città sorelle partendo da Norcia (23 febbraio) alla volta di Subiaco (9 marzo) e Cassino (16 marzo), facendo infine ritorno a Norcia. Qui il passaggio al Monastero di San Benedetto in Monte, dove sono stati celebrati i vespri solenni da S.E.R. monsignor Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia, e Padre Abate Benedetto Nivakoff, per poi giungere appunto in piazza San Benedetto per la lettura del Messaggio di Pace e l’accensione del tripode, un momento particolarmente solenne e di forte valenza spirituale, in un clima festoso sottolineato dalle note del Complesso bandistico Città di Norcia. Numerose le autorità civili e religiose che hanno preso parte all’evento: oltre al sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera, accompagnato da tutta la Giunta comunale, erano presenti Bianca Maria Tagliaferri, vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, e Francesco Filipponi, consigliere regionale dell’Umbria, ma anche i ragazzi della onlus ‘Tutti i colori del mondo’ e delle associazioni sportive di Norcia.
“La fiaccola ‘Pro pace et Europa una’ – ha sottolineato il sindaco Boccanera – porta con sé un messaggio importantissimo e attuale. La regola di san Benedetto dovrebbe essere seguita oggi più che mai, visto quello che sta succedendo alle porte dell’Europa e in Medio Oriente. San Benedetto lancia un messaggio di pace e seguendo questo messaggio potremmo raggiungere la pace”. E a proposito della grande partecipazione popolare all’evento, Boccanera ha aggiunto: “Abbiamo coinvolto le scuole, associazioni sportive e tutti i ragazzi. Oggi la piazza è piena, d’altronde san Benedetto rappresenta Norcia ed è l’identità di una comunità. Coinvolgere i giovani è importante per far conoscere questo straordinario personaggio”. Infine, una considerazione su questo anno di “rinascita”: “L’arrivo della fiaccola assume oggi un significato particolare poiché quest’anno inaugureremo, dopo nove anni, la Basilica di San Benedetto, il simbolo del terremoto del 2016. Sarà un segnale importante di ripartenza. Ma non solo la basilica, verrà inaugurato anche il teatro e il palazzo comunale. Il 2025 sarà un anno importante per guardare al futuro con tanta fiducia”.
“Viviamo quest’anno il nostro impegno per la pace – questo recita il Messaggio per la pace 2025 (che è stato letto in piazza) – mentre è in corso il Giubileo che papa Francesco ha voluto proporre come un grande pellegrinaggio nella speranza, e in una speranza, egli afferma citando san Paolo, che ‘non delude’. L’Anno santo ci richiama anche al tema del cammino, del pellegrinaggio. Camminare e sperare: si tratta di un binomio che a maggior ragione vogliamo riproporre quest’anno, e che sempre ha caratterizzato la fiaccola benedettina, la quale ha camminato da Norcia a Subiaco a Montecassino e poi per tantissime strade europee. La speranza sostiene il cammino, tendendo il desiderio verso una meta da raggiungere. D’altra parte, la speranza diviene cammino, poiché chiede la pazienza e la perseveranza dei piccoli passi, da compiere uno dopo l’altro, con fedeltà e coerenza. Con questa convinzione le città di Norcia, Subiaco e Cassino, insieme alle comunità monastiche benedettine che abitano nel loro territorio, tornano ad affidare alla luce di questa fiaccola il loro messaggio di pace, nella speranza che il grido di Geremia, così come il grido che sale dai tanti popoli martoriati della terra, non rimanga inascoltato e si trasformi in un’esclamazione prorompente di gioia: ecco la pace, finalmente la pace c’è!”
Le celebrazioni benedettine proseguono, quindi, venerdì 21, con la Messa pontificale conventuale alle 9 al Monastero di San Benedetto in Monte, Sfilata del corteo storico alle 11 in piazza San Benedetto e solenne Celebrazione eucaristica alle 11.30, sempre in piazza, presieduta da S.E.R. monsignor Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia. Seguirà la processione per le vie del borgo, accompagnata dal Complesso bandistico Città di Norcia, e la benedizione con il Reliquiario per poi chiudere la giornata con il concerto di Primavera ‘Il pianoforte dei piccoli’, a cura di Opera Morlacchi Aps, alle 17 nella Sala DigiPass, in cui protagonisti saranno giovani talenti del pianoforte, allievi dei maestri Rosamaria Marini e Maria Cristina Lalli. Il fine settimana in programma eventi tra fede, natura e musica: sabato 22 passeggiata ‘Sulle orme di San Benedetto’, con partenza alle 9 da Serravalle; si percorrerà il Cammino benedettino da Cascia a Norcia con la partecipazione dei monaci dell’Abbazia di San Benedetto in Monte, del parroco di Norcia, degli allievi dell’Istituto Omnicomprensivo De Gasperi – Battaglia, degli atleti di Norcia Run e di tutti coloro che vorranno condividere questa esperienza. L’arrivo è previsto alle 12.30 all’Abbazia San Benedetto in Monte, dove si pranzerà ‘a sacco’. Pomeriggio, alle 18, inoltre, concerto ‘La Regola per il cielo’, musica e riflessioni sulla figura di San Benedetto, a cura del Coro San Benedetto ‘Città di Norcia’ nella Sala DigiPass, con la partecipazione dell’attore Stefano de Majo, Luca Garbini al pianoforte e direzione e Andrea Rosati all’organo. Infine, domenica 23, il concerto ‘Saints’, nella sala Digipass alle 18, a cura del Complesso bandistico Città di Norcia. Lo spettacolo intreccia narrazione e suggestioni sonore per far rivivere la storia e il messaggio del santo patrono d’Europa, un’esperienza unica tra fede, arte e armonia. Il concerto, a ingresso libero, sarà diretto dal maestro Luca Panico e vedrà la partecipazione di Francesca Bruni (soprano), Francesco Carmignani (Eufonio) e Alberto Conforzi (narratore).