Un Natale di pace e che, nell’imminenza dell’apertura del Giubileo in diocesi il 29 dicembre, apra la via dei pellegrini alla speranza, nell’accogliere e vivere il tempo di grazia del Giubileo nel cammino di fede personale e comunitario. Un Natale che faccia partecipi tutti, in modo particolare le persone sole, sofferenti, malate e bisognose, i giovani e le famiglie della gioia e dell’amore di Dio.
È il Natale che la chiesa diocesana vive nella fraternità e solidarietà con diversi e significativi eventi religiosi, dalle celebrazioni prenatalizie, alla visita del vescovo Soddu ai malati e operatori sanitari dell’ospedale di Terni, ai detenuti della Casa Circondariale di Terni, alla visita alla Comunità Incontro di Amelia, all’incontro con associazioni e movimenti ecclesiali per condividere un momento di preparazione al Natale e per uno scambio augurale.
«La luce del Natale, tra le tante macerie causate dall’odio – ricorda il vescovo Francesco Antonio Soddu nel messaggio augurale – riscaldi d’amore i desideri di bene e guidi i nostri passi sui sentieri della pace. Questi auguri vogliono essere come l’abbraccio che parte da Dio, affinchè tra le tante macerie del mondo, dei cuori, delle famiglie, questo abbraccio che è presenza di salvezza di Cristo, rinsaldi i cuori, le menti e faccia agire ciascuno di noi nella ricerca del vero bene. Si auspica tanto a pace, il mio augurio è quello di non essere semplicemente banditori di pace, ma di diventare veri costruttori di pace».
Martedì 24 dicembre alle ore 23.30 nella Cattedrale di Terni il vescovo Soddu presiederà l’ufficio delle Letture e la celebrazione della Notte di Natale. Mercoledì 25 dicembre la solenne concelebrazione eucaristica del Natale del Signore alle ore 11 nella Concattedrale di Narni.
Pranzo di Natale in fraternità
Segno di solidarietà con i più poveri è il tradizionale appuntamento natalizio del pranzo di Natale in fraternità del 25 dicembre offerto alle persone in situazioni di disagio, difficoltà e solitudine, che si terrà presso la parrocchia di San Francesco a Terni.
Con il vescovo Francesco Soddu siederanno a tavola 150 invitati, assistiti dalle associazioni caritative della diocesi, coloro che frequentano ogni giorno la mensa diocesana “San Valentino”, ma anche intere famiglie che hanno deciso di trascorrere la festa non a casa propria, ma insieme ai più bisognosi della città. Circa 30 volontari si occuperanno della buona riuscita della giornata, dall’allestimento all’accoglienza, al servizio ai tavoli del cibo. Diversi i benefattori che contribuiscono economicamente al pranzo: l’Acciai Speciali Terni e Ceplast per il cibo, per l’allestimento dei tavoli, regali e servizi accessori Lions Club San Valentino, Rotary Club Terni, Casa della Frutta, Parrocchia San Matteo, Parrocchia di Stroncone, vivaio L’ArcaVerde, Cosp Tecno Service, Comunità di Sant’Egidio, Caritas/San Martino, San Vincenzo, scuole dell’infanzia XX Settembre e Marzabotto, ragazzi catechismo parrocchia di San Francesco.
Nel periodo delle festività dopo Natale, la Chiesa diocesana celebra la conclusione dell’anno martedì 31 dicembre alle ore 17.30 nella cattedrale Santa Maria Assunta di Terni con il tradizionale Te Deum di ringraziamento, presieduto dal vescovo Francesco Soddu alla presenza delle autorità cittadine. Il 1 gennaio 2025 solenne celebrazione con il canto del Veni Creator, presieduta dal vescovo Soddu nella Concattedrale di Amelia alle ore 12.00.
Apertura dell’anno giubilare in diocesi
L’Anno Santo, che sta per iniziare, è un tempo di grazia e di speranza nel cammino di fede personale e comunitario. Domenica 29 dicembre ci sarà la solenne apertura dell’Anno Santo in diocesi, alle ore 16.00 presbiteri e fedeli sono convocati nella chiesa di San Pietro a Terni dove il vescovo Soddu presiederà i riti introduttivi, per proseguire in pellegrinaggio per le vie del centro cittadino (via Manassei, via Garibaldi, via delle Conce, via Colombo, piazza Ridolfi, corso del Popolo, via Barbarasa, via Roma, via dell’Arringo) verso la Cattedrale, dove ci sarà la solenne celebrazione eucaristica. Ad aprire il pellegrinaggio la grande croce in legno della collegiata di Otricoli, del XV secolo e recentemente restaurata.
Papa Francesco, con la Bolla di indizione del Giubileo 2025, Spes non confundit, invita a valorizzare a livello locale i centri «di accoglienza e spazi privilegiati per generare speranza». Viste le norme sulla concessione dell’indulgenza durante il Giubileo Ordinario dell’anno 2025 promulgate dalla Penitenzieria Apostolica, che individuano la «Chiesa cattedrale o altre Chiese e luoghi sacri designati dall’Ordinario», il vescovo Soddu con suo decreto “desiderando offrire a tutti i fedeli la possibilità di accogliere il messaggio di speranza della grazia di Dio e di conseguire i benefici spirituali connessi all’indulgenza giubilare” ha stabilito quali Chiese Giubilari in Diocesi:
la Cattedrale di Santa Maria Assunta in Terni,
la Concattedrale dei Santi Giovenale e Cassio in Narni,
la Concattedrale di Santa Firmina in Amelia,
il Santuario Antoniano dei Protomartiri Francescani in Terni,
il Santuario Santa Maria del Ponte in Narni Scalo, la chiesa di Santa Maria dei Monticelli in Amelia, e in virtù del vincolo spirituale di affinità alla Basilica Vaticana di San Pietro, sarà Chiesa Giubilare anche la chiesa di San Pietro in Terni.
In tali chiese sarà possibile ottenere l’indulgenza giubilare, secondo le consuete condizioni stabilite dalla Chiesa (confessione sacramentale, comunione eucaristica, preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, distacco da ogni peccato anche veniale) e le specifiche disposizioni emanate dalla Penitenzieria Apostolica per il Giubileo 2025.
Nei luoghi giubilari diocesani sarà curata in modo particolare la formazione e la celebrazione del sacramento della Penitenza, la promozione di luoghi e percorsi di catechesi sulla riconciliazione, la disponibilità dei sacerdoti ad amministrare tale sacramento accogliendo i pellegrini che faranno tappa nelle chiese giubilari della diocesi.
In Quaresima, tutti i venerdì dal 7 marzo al 4 aprile 2025, nelle chiese giubilari della diocesi, si terranno le celebrazioni comunitarie della Penitenza e la Via Crucis, animate dai sacerdoti della Vicaria corrispondente alla chiesa giubilare ed aperte a tutta la comunità diocesana.
Saranno proposti pellegrinaggi lungo il cammino a piedi dei Protomartiri Francescani passando per Terni, Narni, Calvi, Sangemini, Stroncone.