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L’organizzazione dell’accoglienza dei giovani pellegrini italiani e stranieri nelle Diocesi dell’Umbria, per poi recarsi in pellegrinaggio a Roma per il Giubileo dei Giovani del prossimo agosto, è entrata nel vivo e per molti aspetti ricalca quella delle Giornate Mondiali della Gioventù (GMG). Lo rende noto don Luca Castrica, coordinatore della segreteria per l’accoglienza dei giovani in Umbria in occasione del “Giubileo dei Giovani 2025”.

«La velocità con la quale i gruppi si stanno prenotando – precisa il responsabile dell’accoglienza – rende probabile il raggiungimento del tetto massimo di 8.000 partecipanti (1.000 per Diocesi) entro la data di chiusura delle iscrizioni, prevista per il 30 marzo 2025. Il dato è incoraggiante, ma comporta che le parrocchie individuino in tempi rapidi le famiglie disponibili ad ospitarli…».

«Il cammino di preparazione al Giubileo – commenta don Luca Castrica – è stato positivamente influenzato dalla recente diffusione della Bolla di indizione di Papa Francesco intitolata Spes non confundit. In essa, il Santo Padre auspica che le iniziative in programma possano “essere per tutti occasione di rianimare la speranza” in un contesto, come quello attuale, nel quale molti guardano al futuro con scetticismo e pessimismo, “come se nulla potesse offrire loro felicità”. Tra di essi annovera anche i giovani, sui quali si fonda l’avvenire dell’umanità, in virtù dell’entusiasmo che li contraddistingue… L’invito del Papa per il Giubileo sia “occasione di slancio nei loro confronti” e invita tutte le persone di buona volontà a prendersi cura “con una rinnovata passione […] dei ragazzi, degli studenti, dei fidanzati, delle giovani generazioni”, nella certezza che essi costituiscano la gioia e la speranza del mondo».

Viene diffuso anche un programma di massima dell’accoglienza in Umbria degli 8.000 giovani pellegrini (Programma Ospitalità giovani – Conferenza Episcopale Umbria) che arriveranno nel pomeriggio del 24 luglio. Il giorno seguente, agli ospiti nelle Diocesi di Terni-Narni-Amelia, Orvieto-Todi, Assisi-Nocera-Gualdo e Foligno, sarà proposto un itinerario di conoscenza della Chiesa particolare che li accoglie. I giovani assegnati alle altre Diocesi si recheranno, invece, ad Assisi, dove avranno la possibilità di visitare i luoghi francescani. Sabato 26 luglio il programma sarà identico a quello del giorno precedente, con la differenza che l’itinerario diocesano sarà proposto dalle Diocesi di Perugia-Città della Pieve, Gubbio, Città di Castello e Spoleto-Norcia, mentre le comitive associate alle altre Chiese faranno visita alla città del Poverello. Domenica 27 luglio, nel mattino, è prevista la Santa Messa e il pranzo nelle parrocchie ospitanti. Nel secondo pomeriggio tutti i giovani presenti in Umbria si ritroveranno nuovamente ad Assisi, presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, per un incontro di preghiera e di festa. Il 28 luglio in orari variabili in base alla Diocesi, è prevista la partenza dei pellegrini per Roma.