Ottobre è il mese che la chiesa universale dedica alla missione universale. Settimane in cui le comunità cristiane sono chiamate a riflettere sul senso della missione e operare perché l’accoglienza, la fratellanza e la solidarietà amplino sempre più i loro confini e accrescano il loro impegno.
In diocesi, momento centrale dell’ottobre missionario è la veglia diocesana di preghiera missionaria: “Un banchetto per tutte le genti” che si terrà sabato 19 ottobre alle ore 21 nella cattedrale Santa Maria Assunta di Terni, presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu e dal direttore del Centro missionario diocesano don Leopold Sandor.
La veglia sarà scandita da canti, ascolto della Parola di Dio e dalle testimonianze di religiosi, laici. Al termine sarà rinnovato il “mandato” per tutti i credenti, segno che invita ad annunciare e a mettere in pratica, ovunque, il Vangelo.
La Giornata missionaria mondiale che sarà celebrata il 20 ottobre invita a creare tra tutti i cristiani del mondo uno spirito di fraternità universale nella preghiera e nella solidarietà, specialmente verso le Chiese più giovani e bisognose di sostegno.
Il tema della Giornata missionaria mondiale “Un banchetto per tutte le genti” esprime il desiderio di condividere con gli altri la gioia dell’incontro con il Signore, nella pienezza del cuore e della vita, non rimanere indifferenti verso i bisogni del mondo di oggi e nel camminare insieme sulla via della fratellanza, della solidarietà, della pace e della giustizia. Essere missionari nella realtà di oggi significa andare ai crocicchi delle strade del mondo, disponibili ad incontrare ogni tipo di persone e le più svariate situazioni di vita, per portare una parola di accoglienza, di solidarietà e di speranza. Tutti gli uomini hanno il diritto di sentirsi invitati all’incontro con il Signore che sogna e desidera per tutti una vita nella gioia e nella fraternità.
A tal fine, le offerte raccolte domenica 20 ottobre saranno destinate a favore dell’attività missionaria della Chiesa universale, a sostegno di tutte le giovani Chiese e i progetti per l’evangelizzazione e umanitari nei paesi più poveri e dimenticati.