E’ stata presentata stamattina alla stampa, in sala del Consiglio provinciale, la quarta edizione di “Supercarslot”, l’evento motoristico, organizzato dall’associazione “Autodepocaeventi” che si svolgerà anche quest’anno a Terni il 19 e 20 ottobre. L’iniziativa che ormai da tre anni segna l’autunno per protagonisti e appassionati di auto storiche e supercar gira intorno a “Umbria parade”, il percorso rievocativo della salita “Cesi scalo-Cesi” su strada chiusa al traffico, presentato in occasione del prologo di marzo.
A presentare il programma e le novità c’erano Maurizio Speziali past President dell’Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.), Pier Giorgio Castelli titolare della collezione “Castelli”, struttura del circuito nazionale museale A.S.I.e Gianluca Nasi, accolti dalla Presidente della Provincia che ha ringraziato gli organizzatori per questa iniziativa che contribuisce a promuovere il territorio dal punto di vista turistico. Programma 2024 arricchito di ulteriori contenuti come la sfilata serale dei veicoli in centro storico a Terni al cospetto della giuria e la visita alla pinacoteca del Grand Hotel di San Gemini che custodisce dipinti del pittore Troppa, morto a Terni nel 1711.
Di seguito il comunicato dell’associazione: “uniamo a confermare il successo delle precedenti edizioni, che è già stato sottolineato dal “prologo” dello scorso 17 marzo e dalla stampa di riferimento nazionale.
Il programma – Sabato 19 ottobre – La manifestazione prevede l’accoglienza dei partecipanti provenienti da più lontano fin dal pomeriggio di venerdì 18. L’evento prenderà il via da piazza Buozzi dove, fin dalle ore 8.00 di sabato 19, sarà possibile perfezionare le iscrizioni ed esporre le auto in area dedicata. Colazione per i partecipanti offerta dal “Bon Ton”. Quindi sosta espositiva fino alle 9.45 per poi partire in direzione Cesi per “Umbria parade”, sfilata dinamica lungo la SP 22 Carsulana. Al termine degli “slot” su strada chiusa al traffico i partecipanti raggiungeranno San Gemini per esporre le auto nel centro storico, visitare la pinacoteca e scoprire gli altri segreti del Grand Hotel San Gemini da poco ristrutturato grazie alla sensibilità della famiglia Tacconi.
Pranzo in Hotel e partenza in direzione Terni ma attraverso la strada regionale n.418, passando per Acquasparta e Spoleto. Da Spoleto si raggiungerà Terni alternando tratti della S.S. 3 Flaminia attuale a quelli dell’antico percorso consolare, così offrendo opportunità di guida inedite ai partecipanti. Terni verrà nuovamente raggiunta attorno alle ore 17 per l’esposizione in Piazza San Francesco e la contestuale sfilata in via Fratini per l’esame della giuria. Al termine cena presso “Rendez Vous”, mentre l’esposizione continuerà fino a tarda sera.
Domenica 20 ottobre – Esposizione e partenza da piazza Buozzi analogamente alla giornata di sabato. Dopo un percorso cittadino i partecipanti raggiungeranno il Birrificio BIRRA BRO dove potranno degustare le proposte inedite dell’ormai noto produttore ternano e scopriranno i segreti della produzione della birra. Quindi partenza per la Cascata delle Marmore da dove la carovana si muoverà attorno alle ore 13 percorrendo la Valnerina fino a Ferentillo per il pranzo finale, riconoscimenti e premiazioni. Al termine, dalle ore 16.30 alle ore 19, visita alla Collezione Castelli di Stroncone, struttura inserita nel circuito museale dell’Auto Moto Club Storico Nazionale.
Il format “Supercarslot” – Ammesse le auto di rilevanza storica e collezionistica e d’epoca ma anche le più recenti supercar e quelle in genere, purché capaci di emozionare, anche da gara. Impostazione e contenuti hanno reso “Supercarslot” un autentico inedito a livello nazionale per l’esordio nel panorama offerto in materia a livello nazionale del “modello inglese”, così come lo ha definito fin dalla prima edizione Maurizio Speziali, personalità di assoluto rilievo del motorismo storico e già Presidente nazionale dell’ A.S.I.. La novità consiste nell’andare oltre il raduno di marca, di settore, ora troppo elitario, ora troppo riduttivo, per offrire una rassegna viaggiante di veicoli storici ma anche moderni purché capaci di emozionare, prescindendo dall’epoca di fabbricazione a condizione di un comune denominatore: la “capacità di emozionare” perché ciò che conta non è il valore commerciale ma le sensazioni suscitate da auto così particolari.
Non solo auto ma anche ospiti che hanno segnato la storia dell’automobilismo sportivo. L’edizione 2022 ha visto la presenza di Sigfried Sthor, pilota di formula 1, in veste di testimonial della guida sicura ma anche di Presidente di giuria della tappa di Miss Principessa d’Italia, presentata dal patron Gianuca Nasi, ed inserita nell’evento. Un’ opportunità che ha permesso di avvicinare al mondo del motorismo storico anche le giovani miss offrendo uno spettacolo nello spettacolo non disgiunto dall’opportunità formativa offerta da Sthor che ha evidenziato come l’impiego di un’auto storica non è in sé insicuro a condizione che chi la conduce ne abbia il dovuto rispetto. Per l’edizione 2023, ospite tra gli ospiti, Andrea Francone, protagonista, insieme ai vari Mauro Pregliasco, Federico Ormezzano, Maurizio Verini, Fulvio Bacchelli ed altri rallyman ancora, del mondo del rally nel periodo memorabile ricompreso tra gli anni Settanta e Ottanta.
l pilota Andrea Francone, spesso in abitacolo con il fratello Gianmario Francone, come in occasione del Rally Costa Smeralda del 1980 non ha mai mollato l’impugnatura del volante di bolidi come “Stratos” e “037”, tra le più recenti affermazioni quella nella regolarità sport in occasione del 27° Rally internazionale del Golfo dell’Asinara 2022 su Lancia Stratos n.56 nella mitica livrea Alitalia. Andrea Francone ha inteso arricchire la sua ospitalità regalando alle strade del cuore verde d’Italia tre gioielli della collezione Francone, condivisa con il fratello Gianmario, “Frank One”: la Lancia 037 ex Fulvio Bacchelli in livrea San Marino 1982, la Lancia Stratos in livrea blu Francia “Darniche Mahe” e la 124 Abarth Sport con la quale, negli anni Settanta, inaugurò il suo percorso di pilota, ben lungi dal potersi considerare terminato.
In occasione dell’edizione 2023 è stato reso un omaggio particolare alla memoria di Henry Morrogh, recentemente scomparso, fondatore dell’omonima scuola di pilotaggio che ha visto formare buona parte dei piloti di formula 1 degli anni Settanta, Ottanta, Novanta da Elio De Angelis, Eddie Cheever, Nicola Larini fino a Jacques Villeneuve. Henry Morrogh è stato ricordato come “Maestro di vita e Padre del motorismo sportivo contemporaneo” con una targa/trofeo consegnata dal Presidente di “Autodepocaeventi”, Francesco Falciola, a Francesco Ippolito, nota “firma” del motorismo e amico personale della famiglia Morrogh che l’ha successivamente consegnata a Jon Morrogh, figlio di Henry, assente all’evento per impegni di lavoro all’estero.
Edizione 2024: le novità – Di rilievo la visita alla pinacoteca del Grand Hotel di San Gemini che custodisce dipinti del pittore Troppa, morto a Terni nel 1711. Il percorso rievocativo della salita “Cesi scalo Cesi” su strada chiusa al traffico presentato in occasione del prologo di marzo. La sfilata serale in centro storico, in particolare le auto verranno esposte fin dalle 17 di sabato 19 in piazza San Francesco per poi procedere in gruppi di cinque fino a raggiungere via Fratini, attese dalla giuria di fronte al “Bogart” che valuterà non solo l’auto come tale ma per quel “quid pluris” che solo il suo proprietario o comunque fortunato detentore potrà apportare. Ecco quindi in evidenza la storia dell’esemplare in esame, le caratteristiche specifiche che lo contraddistinguono rispetto ad altri del medesimo modello. Assumerà quindi rilevanza non solo emozionale la capacità del partecipante di “interpretare” e quindi descrivere il proprio veicolo. A presentare le auto alla giuria Francesco Ippolito, presentatore e giornalista, penna e “voce” del motorismo, storico ed attuale, direttore del periodico “Linea Motori”, coadiuvato da Stefania Federici, Miss Bellissima 2022, incoronata a Rimini.
Il vero inedito di questa edizione, invece a quattro ruote, è senza dubbio la presenza, non solo a livello espositivo ma per tutto il percorso lungo le strade umbre di un esemplare unico. Si tratta della Lancia Fulvia HF 1.4 Prototipo con cui Sandro Munari, campione italiano rally nel 1967 e 1969 e campione mondiale rally nel 1977, si è aggiudicato il Tour de Corse del 1967, in livrea e targa (TO 953013) originali. A condurla per “Supercarslot” Alberto Bergamaschi, ospite dell’evento, giornalista già a capo delle relazione pubbliche della Continental ma soprattutto pilota protagonista in ogni scenario agonistico dal rally alla formula a ruote scoperte, funambolo sui tracciati ghiacciati e artista delle traiettorie in pista. Nel complesso è prevista la partecipazione di circa 30 auto selezionate tra classiche (produzione fino al 1993), youngtimer (produzione dal 1994 al 2003) e supercar ( di produzione anche attuale).