Cerca

“Abbiamo avuto l’onore e il piacere di accogliere il professor Luigi Mazzone, primario di Neuropsichiatria infantile dell’ospedale Tor Vergata di Roma e presidente dell’associazione Aita con la quale da quest’anno la nostra associazione ha avviato la collaborazione. Mazzone ha rimarcato l’importanza di attività sportive ludico ricreative e soprattutto inclusive  come quella di Afad, si è complimentato per l’ottima organizzazione e per il luogo scelto per il campus”.

Delfina Dati, presidente dell’associazione famiglie di disabili di Terni, fa il punto sul campo estivo inclusivo, completamente gratuito per le famiglie, ospitato al parco Chico Mendes che ha permesso a 150 bambini e ragazzi di trascorrere momenti di sport e divertimento.

La parola d’ordine è che nessuno fosse lasciato indietro.

Quest’anno c’è stato anche il laboratorio con il linguaggio dei segni, cui tutti hanno partecipato con grande entusiasmo.

Ieri mattina i ragazzi hanno avuto la possibilità di esercitarsi nel gioco delle bocce, grazie alla collaborazione di Moreno Rosati, con i due giovani campioni mondiali Gilda Franceschini e Federico Alimenti.

“Durante il campo estivo inclusivo sono stati ospitati bambini e ragazzi con i propri educatori provenienti da altri servizi – dice Delfina Dati –  e abbiamo fornito servizio di assistenza domiciliare a chi, per motivi di salute, non ha potuto partecipare al campus alleviando così il carico assistenziale delle famiglie. Tutto questo è stato possibile grazie a chi da anni collabora alla riuscita delle attività: cooperativa sociale Helios, cooperativa Amodí, le società sportive Union Basket, San Giovanni Bosco e Ternana women. Ma soprattutto grazie a chi da anni crede in noi e ci sostiene, su tutti Fondazione Carit e Terni col Cuore, e i tanti amici che nel tempo si sono uniti a noi”.