Il Ristorante Mammé, incastonato nel pittoresco borgo di Stroncone, ha ricevuto una prestigiosa ‘Forchetta’ dalla Guida Ristoranti d’Italia 2024 del Gambero Rosso. Un importante e ambito riconoscimento, riservato ai ristoranti orientati al ‘fine dining’, che premia l’impegno e la passione del giovane Chef Tommaso Montineri e del suo staff.
La storia di Tommaso, 28 anni tra pochi giorni, è quella di un giramondo culinario che, dopo aver viaggiato e lavorato in cucine, anche stellate, in giro per il mondo, ha scelto di ritornare alle sue radici in Umbria per dare forma alla sua idea di cucina e di farlo, con grande coraggio, nel pieno dell’emergenza Covid, nel 2020. Una sfida ulteriore che oggi rende ancora più dolce il sapore di questo successo.
La sua passione è iniziata da bambino nella cucina della nonna ed è poi cresciuta tra Australia, Asia, Inghilterra e Danimarca e di nuovo ‘Italia, culminando in esperienze preziose in ristoranti stellati Michelin come il Grossi Florentino a Melbourne, Vissani a Baschi e il ST. Hubertus di Norbert Niedekofler a San Cassiano.
Dichiarazione dello Chef Tommaso Montineri:
“È per me e per tutti noi motivo di grande soddisfazione, una gioia immensa che ripaga i sacrifici e il duro lavoro. Un piccolo grande traguardo che ci sprona verso i nostri obiettivi futuri cercando di migliorarci giorno dopo giorno.”
Il nome del ristorante, Mammé, deriva dal diminutivo affettuoso con cui Tommaso e i suoi fratelli chiamavano da piccoli la mamma Patrizia, oggi parte dello staff del locale insieme ad Helena, compagna dello chef. La filosofia di cucina di Tommaso è incentrata sul desiderio di rendere la buona gastronomia accessibile a tutti. Il suo menù, infatti, semplice ma contemporaneo, si adatta a vari palati, con una forte enfasi sui prodotti locali e di stagione, cercando di coniugare nel migliore dei modi tradizione ed innovazione