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Un vero e proprio percorso esperienziale, durante il quale i partecipanti non solo hanno potuto vedere da vicino le nuove strutture dedicate a ragazzi con disturbo dello spettro autistico della Cooperativa Sociale ACTL e della Cooperativa Sociale Agricola Terre Umbre, ma anche “mettere le mani in pasta” e conoscere storie e tradizioni locali.

Proprio ieri, infatti, gli oltre 40 partecipanti al gemellaggio tra il Comune di Ferentillo e Sérignan- du-Comtat, comune francese gemellato da 36 anni con il borgo della Valnerina, sono stati impegnati per tutta la giornata cimentandosi in una serie di attività proposte dalla Cooperativa Sociale Agricola Terre Umbre grazie all’Associazione e della sua presidente Gina Vannucci.
Presenti, oltre al consiglio dell’associazione, anche il vicesindaco di Ferentillo Massimiliano Costantini.

La prima tappa ha previsto lo svolgimento di un laboratorio di cucina presso il laboratorio di trasformazione del Centro Semiresidenziale OpenFarms: suddivisi in due gruppi, gli ospiti d’Oltralpe hanno impastato e realizzato ciriole, crostate e biscotti alla lavanda insieme ai ragazzi con disturbo dello spettro autistico che frequentano la struttura OpenFarms. Quanto prodotto è stato poi portato in tavola, insieme ad altre pietanze dal sapore locale e con la partecipazione attiva dei ragazzi con disturbo dello spettro autistico che frequentano la struttura, per un pranzo conviviale.

Nel pomeriggio il gruppo si è spostato presso gli orti di Terre Umbre e presso la locanda MulinoNera. Qui, accompagnati dall’architetto e storico locale Miro Virili, i partecipanti hanno conosciuto da vicino la storia del mulino, del suo recupero e della rifunzionalizzazione, mentreparallelamente un cantastorie in lingua francese ha narrato le storie e le leggende della Valnerina ternana. Una giornata splendida, che ha entusiasmato i partecipanti e ha creato importanti momenti di condivisione e di inclusione.