La responsabile dell’Autorità Garante Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Garlatti, ha incontrato il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli sul progetto riservato ai minori stranieri non accompagnati ricadente nella rete Sai (Sistema accoglienza integrazione) e di cui Narni è capofila.
La delegazione, composta, oltre che dalla Garlatti, anche da Giuseppe Lococo dell’Unhcr, Ivan Mei dell’Unicef Italia e Monica Lanzillotto del Servizio centrale, è stata ricevuta dal sindaco e dalla dirigente dei servizi sociali Lorella Sepi ed ha poi preso parte alla riunione con l’equipe del progetto gestito dall’associazione San Martino Impresa sociale e Arci di Terni.
Nell’incontro, riferisce Lucarelli, sono stati approfonditi i temi legati all’integrazione dei minori stranieri non accompagnati e l’esperienza maturata dalla rete territoriale dei servizi sociali coinvolti dal 2014 nel progetto di accoglienza della zona sociale 11 con 10 posti disponibili alla comunità educativa per minorenni di Amelia che è Comune partner del progetto. L’iniziativa per minori, informa sempre il sindaco Lucarelli, si integra con quelle per le altre categorie progettuali che vedono attivati 105 posti disponibili all’interno della rete Sai.
Dopo la riunione a Narni e quindi ad Amelia, la visita si è conclusa con il focus group riservato ai ragazzi ospitati nella comunità educativa che hanno avuto modo di esporre la propria storia di migranti ed i loro progetti di vita, consentendo così la raccolta di ulteriori informazioni sulla tutela dei minori funzionali allo sviluppo del sistema di accoglienza nel paese.