Si è svolta giovedì scorso, 10 marzo, l’audizione presso la 3ᵃ commissione consiliare del Comune di Terni, a seguito della richiesta inviata il 2 marzo dalla Cgil Fp, che ha voluto rappresentare le criticità che da troppo tempo interessano trasversalmente tutti i settori dell’amministrazione comunale, con problematiche particolarmente complesse, presenti in particolare proprio in quei settori a diretto contatto con i cittadini, come i servizi sociali, i servizi educativi e la polizia locale.
“La richiesta di audizione – spiega in una nota la Fp Cgil – aveva anche l’obiettivo di evidenziare lo stallo, che dura ormai da mesi, del confronto tra l’amministrazione comunale, le organizzazioni sindacali e la Rsu, stallo determinatosi per una sostanziale volontà impositiva da parte dell’amministrazione, testimoniata da una serie di provvedimenti, ad esempio le decurtazioni stipendiali col taglio di indennità o la cancellazione di incontri di confronto, peraltro previsti anche dal contratto decentrato, sull’organizzazione del lavoro di vari settori (economia e lavoro-promozione del territorio, welfare, istruzione) ed adozione immediata delle corrispondenti micro-organizzazioni”.
Secondo la Fp Cgil, il più “eclatante e grave” di tali provvedimenti è costituito dall’atto unilaterale emanato dalla giunta sulla complessa partita del fondo del salario accessorio dei dipendenti dell’Ente, rispetto al quale il sindacato ha promosso e condotto un’azione unitaria, con l’obiettivo del ritiro di un atto che non ha precedenti nella storia del Comune di Terni.
“Nel corso dell’audizione – spiegano ancora dalla Fp – presente l’assessora al Personale, è stata descritta, quanto più dettagliatamente possibile, la fase di forte problematicità che il personale sta vivendo. I consiglieri membri della commissione, con numerosi interventi, hanno chiesto dettagli e chiarimenti su tutte le questioni oggetto dell’audizione, mostrato interesse e spiccata sensibilità per quanto è stato loro esposto, auspicando che il confronto possa proseguire in tempi strettissimi. Al termine dell’audizione sono stati consegnati comunque alla Commissione anche dei documenti che riportano quanto rappresentato verbalmente”.
L’iniziativa della Fp Cgil ha prodotto un primo risultato: infatti, poco prima della fine dell’audizione, è arrivata la convocazione per il 22 marzo del tavolo, in precedenza cancellato, sulla micro-organizzazione delle Direzioni Istruzione, Welfare e Economia e Lavoro-Promozione del Territorio, più volte richiesto dalla Fp Cgil.
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