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Ha riscosso un notevole successo l’iniziativa “Nefrologie Aperte” presso i centri di Nefrologia della Usl Umbria 2 a Spoleto, Foligno e Orvieto.

L’evento, promosso in occasione della Giornata Mondiale del Rene, ha riscosso un ampio consenso tra la popolazione, con oltre 150 pazienti sottoposti a screening nefrologici nei tre ospedali coinvolti.

I dati raccolti durante la giornata evidenziano l’importanza della prevenzione.

“Circa il 15% dei pazienti esaminati – spiega il direttore della struttura complessa di Nefrologia e Dialisi dell’Azienda Usl Umbria 2 dott.ssa Paola Vittoria Santirosi – ha ricevuto una diagnosi di patologia renale fino a quel momento sconosciuta. Un risultato significativo che sottolinea quanto sia cruciale sensibilizzare la comunità sui problemi legati alla salute del rene”.

All’evento hanno partecipato il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti e il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, a testimonianza del loro pieno supporto a questa importante iniziativa.

La presenza delle istituzioni ha rafforzato il messaggio di attenzione e cura per la salute pubblica.

“La giornata organizzata si è rivelata un’occasione fondamentale di prevenzione e diffusione della conoscenza” – dichiarano il direttore generale dell’azienda sanitaria dott. Piero Carsili e il direttore sanitario dott. Nando Scarpelli.

Negli ultimi anni l‘incidenza e la prevalenza dell‘insufficienza renale cronica sono in costante e progressiva crescita – proseguono i manager sanitari – e per questo motivo è di fondamentale importanza individuare precocemente i soggetti a rischio e quelli con iniziale malattia renale al fine di prevenirne l’evoluzione e le sue complicanze”.

All’iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, i direttori degli ospedali di Foligno dott.ssa Orietta Rossi, di Orvieto dott.ssa Ilaria Bernardini, di Spoleto dott.ssa Letizia Damiani, la dirigente del Sitro dott.ssa Serena Agrestini e gli esponenti regionali di ANED che hanno supportato la giornata di informazione e prevenzione e con la dott.ssa Patrizia Babini hanno portato un saluto ai sanitari e ai cittadini.