“Che l’alleanza del centrodestra di Tesei con Bandecchi non abbia niente a che vedere con la volontà di mettere la testa e le mani sui grandi problemi degli umbri lo sappiamo da tempo. Ma non avremmo immaginato che a denunciarlo – anzi, ad autodenunciarlo – sarebbe stato proprio chi questa alleanza l’ha fortemente voluta e annunciata come una solida fratellanza di ideale e di intenti. ‘Fratelli miei fino all’altro ieri’, diceva Bandecchi proponendosi come colui che avrebbe potuto aiutare Tesei ‘a fare quello che non era riuscita a fare’. E mentre Tesei tace – latita – oggi, nello stesso giorno in cui Bandecchi, intervistato da Il Foglio, si lascia andare a uno dei suoi soliti sproloqui arroganti e triviali e consegna ai lettori/elettori la convinzione che Meloni, in Umbria come in Italia, vince solo alleata con Alternativa Popolare, il fido scudiero Corridore diffonde un video pieno di acredine contro il consigliere di FdI Cecconi, colpevole di avere sollevato dubbi sulle priorità, che in quanto novelli alleati dovrebbero condividere, per il futuro di Terni”.
Così, in una nota, il segretario del Pd di Terni Pierluigi Spinelli, che aggiunge: “Preoccupa il fatto che chi vorrebbe governare l’Umbria svende la propria coerenza per una manciata di voti; preoccupano le contraddizioni di chi si mette insieme senza avere unità di intenti e poi non è nemmeno in grado di lavarsi i panni sporchi in casa; preoccupa che chi non ha le idee chiare per il domani della nostra città voglia guidare, con la stessa confusione, la nostra regione; ma preoccupa soprattutto chi si presenta davanti agli elettori prendendoli in giro, raccontando favole scritte solo pensando a racimolare qualche voto ma senza rispetto alcuno per chi nelle urne chiede risposte. Una destra che prova a costruire il proprio successo elettorale su alleanze farlocche, accettando di farsi deridere dai propri alleati che si muovono con due pesi e due misure a seconda della convenienza, dimostra tutta la sua inadeguatezza a governare per il bene delle comunità”.