Cerca

Chi fine ha fatto l’accordo di programma per il finanziamento delle acciaierie di Terni? Questo ritardo comprometterà la realizzazione dei progetti finanziati coi fondi del PNRR? Questo ho chiesto oggi pomeriggio alla sottosegretaria al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Fausta Bergamotto in Commissione Attività Produttive a Montecitorio. Se alla prima domanda la Sottosegretaria ha bofonchiato che il Ministero è impegnato a risolvere la questione senza ovviamente dare date né certezze e scaricando le responsabilità dell’empasse su Arvedi, alla seconda non ha proprio risposto. Neanche una parola, neanche un accenno. È evidente che il clamoroso ritardo sull’accordo sta determinando l’addio agli investimenti del PNRR, quindi addio al nuovo laminatoio e al nuovo impianto per l’acciaio magnetico. Questo Governo che non ha una singola idea sul futuro industriale del paese doveva rilanciare le acciaierie ternane e invece, così facendo, le affosserà definitivamente.

On. Elisabetta Piccolotti (Alleanza Verdi e Sinistra)

 

NOTA STAMPA PAVANELLI (M5S): Polo siderurgico Terni, Pavanelli chiede intervento urgente governo

“La situazione dello stabilimento siderurgico di Terni (che a fine settembre, a causa dei costi insostenibili dell’energia, spegnerà uno dei due forni attivando la cassa integrazione per i dipendenti, ndr) dovrebbe allarmare tutta la politica, locale, regionale e nazionale. Invece noto con dispiacere che è solo il Movimento 5 Stelle e, in generale l’area progressista, ad essere preoccupati delle sorti del polo industriale più importante dell’Italia Centrale. L’unica “soluzione” prospettata dal Ministro Urso nel corso dell’ultimo question time riguarda il ricorso al nucleare, mentre nessun’altra misura è stata messa in campo per il breve e medio periodo. L’inconsistenza di questa risposta mi ha costretto a depositare due interrogazioni per chiedere l’immediata convocazione di un tavolo interministeriale destinato alle problematiche delle imprese del settore energivoro e, in particolare, per la gestione della situazione industriale e occupazionale del polo siderurgico di Terni, ma anche per chiedere al Ministro dell’ambiente di intervenire con seri provvedimenti in aiuto alle imprese e per le famiglie e per sapere se l’intento del governo è quello di fare un impianto nucleare in Umbria, come annunciato dal ministro Urso”.

Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.