Da un dossier caricato nel sito istituzionale ARPA, accidentalmente ‘Italia Nostra’ di Terni scopre che parte dell’acqua potabile della Conca è carica di pericolosi composti chimici artificiali (PFAS): ben il 72% dei campioni è contaminato.
Una concentrazione di inquinanti senza uguali in Umbria, in quella Conca che fu meraviglioso giardino, cantato da poeti e artisti di ogni tempo.
Ebbene, sono trascorsi ben sei anni dai primi rilievi di ARPA Umbria e nessun organismo pubblico -nemmeno adesso, mentre sta emergendo il caso- ha pronunciato una parola su questa situazione, mentre i ternani hanno continuato e continuano regolarmente a bere, ignari di tutto; pertanto sono molte le domande che restano appese:
1) perché ARPA Umbria, oltre ad adempiere formalmente ai doveri di trasparenza pubblicando il dossier PFAS sul sito istituzionale, non lo ha mai divulgato pubblicamente con forza, vista l’assoluta e primaria rilevanza della questione ‘acqua’?
2) Considerando che ARPA convoca incontri e indice convegni su molte materie, chi in ARPA ha formalmente deciso di non rilasciare nemmeno un comunicato stampa al riguardo?
3) ARPA ne ha mai informato la politica? Quando e chi, in particolare?
4) ARPA ne ha mai informato i tanti dirigenti ASL, nonché apicali e quadri interni a Regione, Provincia di Terni e Comune di Terni? Quando e chi è stato informato, in particolare?
5) ARPA ha mai informato sia AURI, autorità regionale deputata all’esercizio del servizio idrico, sia la SII, cioè il gestore del servizio idrico, composto dai Comuni della provincia di Terni e dal socio privato ACEA?
6) Se AURI e SII fossero mai state informate da ARPA dello stato dell’acqua potabile a Terni, cosa hanno fatto da allora fino a oggi?
7) Come intendono agire per il futuro AURI e la stessa SII, al fine di offrire un’acqua potabile totalmente pulita, sicura e igienica, diritto umano riconosciuto dall’ONU?
8) ARPA, AURI e SII sono a conoscenza dei singoli quartieri, piazze, strade e vie di Terni toccate dall’acqua potabile carica di PFAS? Possono renderci edotti in merito?
9) Cosa intende tecnicamente ARPA per ‘positività’ nelle acque potabili? Quali sono i singoli livelli di inquinamento riscontrati? Esiste un dossier più ampio rispetto a quello rinvenibile on line?
10) Quali sono le possibili fonti di contaminazione dell’acqua potabile di Terni?
Domande e riflessioni doverosamente già tradotte in corrispondenze alle relative Autorità
Andrea Liberati -‘Italia Nostra’ Terni
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