Oltre alle inaugurazioni e agli eventi ci sono questioni salariali e vertenze lavorative da affrontare con urgenza; lavoratori e cittadini meritano risposte e rispetto. Mentre in altre città, vedi Bastia Umbra, le nuove amministrazioni di sinistra si sono adoperate in pochi giorni per approvare adeguamenti contrattuali delle cooperative e introdurre il salario minimo comunale, a Narni, da mesi, la maggioranza, in particolare la dirigenza PD, evita sistematicamente di affrontare il tema. Si continua a rimandare una discussione su un argomento che non dovrebbe neanche essere discusso, ma portato in Consiglio Comunale e approvato.
Non solo. Il nostro tessuto produttivo è in forte difficoltà, con finanziamenti bloccati. Come Alleanza Verdi Sinistra avevamo anche proposto di promuovere un tavolo intercomunale per fare pressione affinché il territorio ricevesse le risposte necessarie, ma anche in questo caso il silenzio è totale. I settori siderurgico, chimico e manifatturiero in generale rischiano di fermarsi. È chiaro? Migliaia di posti di lavoro sono a rischio. È chiaro? Vogliamo muoverci o, solo perché lo chiediamo noi di Alleanza Verdi Sinistra, non se ne deve parlare? È un problema del territorio o no?
Vogliamo affrontare organicamente il tema del recupero delle aree industriali o continuare all’infinito ad inseguire le emergenze? Sappiamo che è scomodo parlare di questi problemi, che sono complessi, soggetti a critiche e sicuramente non fruttato consensi o like.
Non possiamo però tirarci indietro, e noi non lo faremo di sicuro, anche a costo di diventare scomodi per i nostri alleati.
La dignità del lavoro viene prima di tutto.
Sandro Maraca, Segretario Comunale Narni/Amelia