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“Abbiamo segnalato la situazione di lunga data, sostanzialmente irrisolta, originata dai miasmi di matrice apparentemente alimentare su  Maratta, Sabbione e altre aree della Conca ternana, danneggiando residenti, imprese, lavoratori, passanti”. Lo fa sapere l’assessore all’ambiente Mascia Aniello che, nei giorni scorsi ha inviato formalmente ad Arpa e Asl2 una lettera con questo obiettivo.

“ARPA ha già risposto – dice l’assessore Mascia Aniello – nella persona del direttore generale Luca Proietti che ha a sua volta attivato ASL per partire con nuovi e sistematici controlli”.

“Da oltre quattro anni – si legge nella lettera inviata dall’amministrazione comunale a Arpa e ASL – le cronache cittadine parlano di odori nauseabondi provenienti da specifica attività ubicata a Maratta. Un fenomeno che si sta ripetendo anche in queste settimane e mesi. Gli effluvi stazionano a ogni ora del giorno e della notte su parte significativa dell’intera Conca, con un danno notevole a famiglie e imprese, senza considerare altre conseguenze sul piano dell’immagine generale di Terni e dell’Umbria, atteso che tali miasmi sono ben percepibili anche lungo il RATO, quotidianamente percorso da migliaia di persone, certo non solo del posto. Prego pertanto ARPA e ASL2 di procedere con cortese urgenza a nuovi, sistematici e definitivi controlli di competenza, al fine di verificare la congruità di tali emissioni al rispetto delle normative in vigore; l’ossequio pieno e assoluto delle prescrizioni finora imposte; le condizioni di salubrità generale”.

All’esito dei sopralluoghi ARPA e ASL2, il Comune attiverà tutte le misure necessarie per ristabilire le condizioni di salute pubblica