
Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia hanno denunciato un cittadino siriano, classe 1989, che, durante un torneo amichevole di calcetto, aveva lanciato una bottiglietta contro un appartenente della squadra avversaria, procurandogli delle lesioni.
Il fatto, avvenuto presso il campo sportivo di Castel del Piano, è stato denunciato dalla vittima che, dopo essersi recato presso il pronto soccorso dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia per le cure del caso – nell’ambito del quale gli erano state diagnosticate lesioni guaribili in dieci giorni – era andato in Questura per denunciare l’accaduto alla Polizia di Stato.
Sentito dai poliziotti, la vittima ha raccontato che, a seguito di un contrasto di gioco, aveva avuto una discussione con un avversario; improvvisamente, aveva sentito una violenta botta al viso. Caduto a terra, dopo un iniziale momento di disorientamento, si era reso conto che un giocatore della squadra avversaria gli aveva lanciato contro una bottiglietta.
Gli agenti, a quel punto, acquisite tutte le informazioni utili all’identificazione dell’uomo, hanno deferito il 33enne all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali.