“Musica per i borghi” festeggia venti anni e lo fa in grande, aprendo il cartellone con il concerto di Elisa, lunedì 18 luglio allo stadio comunale di Marsciano. L’artista sarà in scena con l’unica tappa umbra del suo ‘Back to the future live tour’, mastodontico progetto live con un forte messaggio per l’ambiente.
Il festival di musica etno-popolare, in scena a Marsciano con tappa a Deruta fino al 28 luglio, conferma così la sua capacità di coniugare una proposta artistica di qualità con la valorizzazione dei borghi che lo ospitano. Una vocazione che lo caratterizza fin dal 2003, anno in cui è nato da un’idea del maestro Peppe Vessicchio e da sempre portata avanti dall’organizzazione guidata dal direttore del festival, Valter Pescatori.
I dettagli del programma, che ospita a luglio altre quattro serate di musica all’insegna di contaminazione, rock e soul, sono stati illustrati mercoledì 6 luglio a Perugia, durante un incontro a cui ha preso parte l’assessore regionale alla Cultura, Paola Agabiti. Presenti, insieme al direttore del festival Pescatori, Dora Giannoni, vicepresidente dell’associazione Musica per i borghi, per il Comune di Marsciano il sindaco Francesca Mele e il presidente del Consiglio comunale, con delega a Musica per i borghi, Vincenzo Antognoni, Michele Toniaccini, sindaco di Deruta, e un rappresentante della Fondazione Perugia che sostiene il festival.
“La Regione sta sostenendo tutti gli eventi – ha detto l’assessore Paola Agabiti – compreso questo che ha visto negli anni esibirsi artisti di fama nazionale, ha portato nel nostro territorio appassionati di musica e animato i nostri borghi, come accadrà anche quest’anno. Eventi come questo, grazie all’esperienza maturata, sono un veicolo di promozione turistica e riescono a far conoscere storia, tradizioni e identità dei territori”.
Ad aprire il cartellone, dunque, lunedì 18 luglio alle 22, il concerto di Elisa, unico evento a pagamento del festival (biglietti sui circuiti TicketItalia e TicketOne). L’artista proporrà i suoi grandi successi, compreso l’ultimo, ‘O forse sei tu’, con cui si è classificata seconda al Festival di Sanremo, contenuto nel doppio album che dà il nome al tour. Dal pomeriggio all’esterno dello stadio sarà presente il Green Village, che affianca il tour in ogni tappa e combina gli argomenti di sostenibilità, salvaguardia dell’ambiente, lotta all’inquinamento con l’impatto sociale che una produzione musicale può avere su un territorio. All’interno ci saranno mercatini bio, spazi gioco per infanzia, talk e musica, laboratori verdi, piccoli palchi sostenibili, aree in erba vera e angoli ristoro, oltre che la mostra diffusa ‘Design for peace’, ideata e realizzata dal designer pugliese Vittorio Palumbo.
Musica per i borghi proseguirà mercoledì 20 luglio alle 21.30 in Piazza della Vittoria a Marsciano con ‘Neaco’-neapolitan contamination’, un progetto di contaminazione musicale che parte da Napoli e abbraccia tutto il mondo in cui sono coinvolti musicisti che hanno suonato a fianco di Renzo Arbore. Si torna allo stadio Ceccarini venerdì 22 e sabato 23 luglio per due serate in collaborazione con Sanremo Rock & Trend Festival e Una voce per l’Europa, “realtà – hanno spiegato in conferenza stampa – che danno la possibilità a nuovi gruppi musicali di affacciarsi al panorama nazionale”. Special guests saranno i Magenta#9 e Le Distanze, vincitori dell’edizione del 2020 e del 2021 di Sanremo Rock & Trend.
Si chiude a Deruta, giovedì 28 luglio alle 21.30 in Piazza dei Consoli, con il concerto di Sherrita Duran, cantante e artista californiana che proporrà un tributo a grandi cantanti americane per “la prima edizione di Deruta soul festival, nato nell’ambito di Musica per i borghi – ha spiegato il sindaco Toniaccini – e di cui speriamo riuscirà a replicare il successo”.
Valter Pescatori ha tenuto a ringraziare le istituzioni e ha ricordato i Comuni che fanno parte del circuito dell’Associazione Musica per i borghi (oltre a Marsciano e Deruta, Collazzone, Torgiano, Bettona, Gualdo Cattaneo e Fratta Todina) che saranno successivamente coinvolti in eventi itineranti.
“Il connubio tra offerta artistica, peculiarità del territorio e valorizzazione dei borghi – ha commentato il sindaco di Marsciano Francesca Mele – rappresenta la cifra distintiva di questa bella manifestazione che, essendo giunta al ventennale, vede confermata l’altissima attenzione e qualità nella scena musicale umbra e nazionale”.