L’originale ed impattante concept “Io amo il mare dell’Umbria”, introdotto per la prima volta nel 2021, torna a caratterizzare la nuova campagna di comunicazione integrata, ideata da Armando Testa e on air in TV e sul web a partire da domani, domenica 15 maggio, per promuovere il turismo nella regione Umbria.
Lo rende noto l’Assessore regionale alla Cultura e al Turismo, sottolineando come con la nuova campagna di promozione si è voluto rendere omaggio a ciò che contraddistingue la nostra meravigliosa regione. Dalle sue bellezze naturali ai suoi tesori artistici, dalle sue tradizioni secolari ai suoi incantevoli borghi – rileva – vogliamo partire per promuovere un’immersione totalizzante in una terra tutta da scoprire e da assaporare. Nella consapevolezza che l’Umbria chiede uno sguardo attento e un lento perdersi nei suoi innumerevoli e multiformi paesaggi. Riprendiamo a vivere e a convivere, dopo anni difficili e complessi. È il momento di ripartire tuffandosi in una terra vera ed autentica.
Conosciuta come “il cuore verde d’Italia”, l’Umbria è la sola regione del centro Italia priva di sbocchi sul mare. Questa nozione è alla base del paradosso su cui si sviluppa la creatività della campagna: pur non avendo il mare, con la sua natura straordinaria, i suoi borghi secolari e le tante attività che si possono praticare, visitare l’Umbria è una profonda immersione in esperienze che inebriano i sensi. Un vero e proprio tuffarsi nei tanti “mari” che vanta questa splendida regione: mari di storia, di arte, di cammini, di musica, di sport e di natura. Mari di cui è impossibile non innamorarsi.
La trasposizione creativa del concept è dunque il tuffo ideale, immaginario, di una ragazza che volteggiando in aria visualizza i paesaggi, i luoghi e le attività che rappresentano il mare dell’Umbria, e che si conclude con l’ingresso in un prato fiorito, metafora delle emozioni che regala l’immergersi in questo territorio unico.
La campagna proseguirà in radio, stampa e nei principali Paesi europei e in USA sul web da giugno.
La produzione è stata affidata ad Armando Testa Studios con la regia di Augusto Storero.