La Regione Umbria ha approvato il documento programmatico per gli investimenti in edilizia e tecnologie sanitarie per un totale complessivo di 132 milioni di euro. In particolare si prevede la realizzazione dell’ospedale Narni-Amelia ed interventi di messa in sicurezza delle strutture sanitarie ed ospedaliere.
Il documento programmatico, quale atto propedeutico alla sottoscrizione dell’Accordo di programma con il ministero della Salute, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, per l’utilizzo delle risorse ex art. 20 l.n. 67/88, definisce le strategie e gli obiettivi generali e specifici degli investimenti in esso previsti.
La Giunta regionale ha inoltre preso atto che, con Deliberazione n. 207 del 14 dicembre 2021, l’Assemblea legislativa regionale ha approvato il “Documento di Economia e Finanza Regionale (Defr) 2022-2024 della Regione Umbria in attuazione del D.lgs. 118/2021” con alcune modifiche ed integrazioni in termini di indirizzo all’esecutivo regionale, tra le quali figura l’impegno a realizzare, nello stesso sito in cui esso oggi si trova, ovvero nel luogo che si dovesse rilevare più idoneo, il nuovo ospedale ad alta specialità di Terni, dotato di circa 5/600 posti letto e di una piattaforma per l’elisoccorso, attivando senza ritardo l’iter progettuale e amministrativo necessario. Risultano in corso di programmazione anche le risorse relative alla Missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che verranno destinate ad investimenti finalizzati a rafforzare i servizi sanitari territoriali, modernizzare e digitalizzare il sistema sanitario e garantire equità di accesso alle cure. La Missione si articola nelle seguenti due componenti: M6C1 Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale; M6C2 Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale. Le due componenti sono attuate attraverso progetti a regia ministeriale e progetti a regia regionale per i quali, con Decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021, sono state assegnate le relative risorse finanziarie ed individuati i relativi traguardi ed obiettivi da raggiungere.
Le Regioni e le Province Autonome si configurano come soggetti attuatori dei progetti a regia regionale, per i quali sono in corso di ripartizione complessivi 8.042.960.665,58 euro di cui, a favore della Regione Umbria, 106.010.455,95.
Infine, sono in corso di programmazione ulteriori risorse per oltre 30 milioni di euro che verranno destinate all’adeguamento/miglioramento sismico ed al risparmio energetico delle strutture sanitarie ed ospedaliere.
Veller (Lega): “Implementazione degli ospedali di Narni e Amelia, segnale tangibile delle intenzioni della giunta Tesei”
“Plaudiamo all’ottima iniziativa di potenziare gli ospedali di Narni e Amelia con l’attivazione della riabilitazione intensiva neuromotoria a Narni e l’incremento dei posti letto per la riabilitazione intensiva cardiologica nella struttura di Amelia. Si tratta di un segnale tangibile dell’avvio di un percorso virtuoso di miglioramento dei servizi sanitari offerti ai cittadini che risiedono nel sud dell’Umbria, del quale ringraziamo l’Assessore Regionale Coletto e la Presidente Tesei”.
Così la nota del referente provinciale della Lega Terni, David Veller.
“Questa azione concreta – sottolinea Veller – è una risposta che i cittadini attendevano e che mette a tacere le insistenti voci relative a un depauperamento dei due nosocomi in questione, con buona pace delle polemiche strumentali di certa parte della sinistra che tenta di fare campagna elettorale su una tematica sensibile come quella della salute, che sta particolarmente a cuore alla Lega. A Narni siamo prossimi alle elezioni amministrative ed è quindi evidente che questo ardore politico, volto a screditare l’operato della giunta regionale, ha un fine elettorale”. “Come Lega non ci prestiamo a queste strumentalizzazioni – conclude Veller – e preferiamo procedere con i fatti. La salute dei cittadini è per noi una priorità e stiamo lavorando, a tutti i livelli, per garantire efficienza e capillarità dei servizi.
Le intenzioni della giunta regionale sono chiare e non c’è alcuna volontà di lasciare i narnesi e gli amerini senza l’adeguata offerta sanitaria. L’obiettivo è migliorare, non chiudere”.