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Nuovo appuntamento oggi per la presidente della Provincia di Terni, Laura Pernazza, che ha visitato i Comuni di Guardea, Montecchio, Baschi e Alviano. La prima tappa è stata a Guardea dove la presidente si è incontrata con il sindaco, Giampiero Lattanzi. Il tema portante, come per gli altri tre Comuni, è stato anche questa volta quello legato alla viabilità e alle necessità dei territori di migliorare i collegamenti intervenendo sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie delle strade di competenza della Provincia.

La Pernazza, accompagnata dal consigliere provinciale Sergio Armillei e dal direttore tecnico della Provincia, Marco Serini, ha poi incontrato il sindaco di Montecchio, Federico Gori, insieme al quale ha visitato il Comune e quindi ha svolto un sopralluogo al circolo stradale di proprietà dell’amministrazione provinciale vedendo i responsabili e i cantonieri ai quali ha rivolto un ringraziamento per l’impegno e la professionalità.

 

Tappa successiva a Baschi con il sindaco Damiano Bernardini, il quale le ha illustrato il progetto che il Comune sta portando avanti in materia di controllo della velocità e di miglioramento della sicurezza urbana. Si tratta di un’iniziativa che punta alla prevenzione, all’educazione stradale e al controllo per migliorare la sicurezza. “E’ un progetto molto interessante – ha detto la presidente – perché incentrato sull’educazione stradale e la prevenzione e solo successivamente sulla repressione. E’ un modello sicuramente avanzato che potremmo esportare anche in altri comuni della provincia”.

 

La presidente Pernazza ha concluso la sua visita ad Alviano incontrando il primo cittadino, Giovanni Ciardo, ed affrontando con lui il tema dei collegamenti stradali, anche per migliorare i flussi turistici data la presenza di importanti attrattori come l’Oasi naturalistica del Wwf e il castello di Bartolomeo. “Anche gli appuntamenti di oggi – commenta la presidente – ci sono serviti per conoscere le realtà comunali della nostra provincia e confermare la qualità dei territori e degli amministratori. Anche queste visite ci serviranno per comporre il quadro complessivo delle necessità sulle quali lavorare con un sistema a rete per affrontare in modo organico le principali questioni poste sul tavolo e svolgere un ruolo nello sviluppo dei territori”.